Il sapere dell'edilizia in mostra a Lignano
Martedì 4 agosto alle 18.30 presso il Centro Civico “S. Pertini” a Lignano Sabbiadoro avverrà l’inaugurazione della Mostra “Il sapere edile al servizio dell’immaginazione”, con i materiali del Museo del Patrimonio Edile Cantîrs.
Cantîrs nasce per documentare la memoria storica della tradizione edile del Friuli, nella sua natura complessa e multisfaccettata. Tratta di aspetti materiali, di saperi e tecniche, di opere, imprese e lavoratori, di elementi simbolici, di relazioni sociali, di riti e pratiche legati alla trasmissione di un sapere che si è costruito, nel tempo, attorno al costruire.
Lignano Sabbiadoro ospita la mostra connotandola di un aspetto d’indagine particolare, “il sapere edile al servizio dell’immaginazione”: la città negli anni del suo maggiore sviluppo urbanistico è stata teatro di sperimentazioni ed innovazioni tecniche e costruttive grazie all’attività delle maggiori imprese friulane che si sono distinte per aver tradotto nella concretezza degli edifici la creatività progettuale di un periodo d’oro dell’architettura italiana.
Il Museo Cantîrs, che nasce dalla collaborazione tra la Cassa Edile di Mutualità e Assistenza della Provincia di Udine e l’Università degli studi di Udine, si sposta sul territorio regionale e di tappa in tappa accresce la propria documentazione sull’edilizia friulana, grazie alla ricerche avviate in loco e alla collaborazione di coloro che desiderano condividere i propri archivi e materiali. Una iniziativa di raccolta di fotografie riguardanti le attività di costruzione è stata lanciata anche a Lignano: cittadini e affezionati ospiti della località possono segnalare i propri materiali in merito alla biblioteca comunale.
La mostra resterà aperta fino al 24 settembre da lunedì a venerdì dalle ore 14.30 alle 19.00.
Potrà essere apprezzata anche dai visitatori stranieri, che troveranno la traduzione in lingua inglese dei testi. A corredo della mostra la proiezione del documentario “A portata di mano. Volti, storie e luoghi del mestiere edile in Friuli”, a cura di P. Comuzzi, A. Trangoni e S. Tonutti.