Piero Pizzi Cannella in mostra alla Stamperia d'arte Albicocco
La stamperia udinese ospiterà le opere di Piero Pizzi Cannella all'interno della mostra "Arabi/Romani".
L'esposizione
Alla Stamperia d'arte Albicocco si potranno quindi osservare dieci grandi opere grafiche e nove piccole incisioni create dall'artista tra il 2011 e il 2018 in collaborazione con la stamperia. I soggetti delle opere, realizzate con le tecniche dell’acquaforte, della maniera a zucchero e del carborundum, sono tra i più cari al pittore romano. Le gioie e i gioielli, le cattedrali immaginarie, gli abiti femminili sospesi nel vuoto, i lampadari dei saloni da musica danno vita, da molti anni, ad affascinanti «storie da camera» in cui le cose e i luoghi rappresentati parlano un linguaggio allo stesso tempo universale e misterioso. A questi soggetti ricorrenti, che assieme ad altri costituiscono una sorta di «museo immaginario» dell’autore, l’essenzialità dell’arte grafica regala di volta in volta nuovi valori poetici.
L'artista
Pizzi Cannella nasce nel 1955 a Rocca di Papa (Roma). Nel 1982 stabilisce il suo studio nell’ex pastificio Cerere, nel quartiere di San Lorenzo, dando vita insieme a Bruno Ceccobelli, Gianni Dessì, Giuseppe Gallo, Nunzio e Marco Tirelli, alla Scuola di San Lorenzo. Dello stesso anno è la sua prima personale presso la Galleria L’Attico di Fabio Sargentini a Roma, seguono nella stessa stagione (84-85) le personali di New York (Annina Nosei Gallery); quella di Berlino (Folker Skulima Galerie) e nell’anno successivo quella alla Galleria Triebold di Basilea. Tiene negli anni, inoltre, diverse mostre personali in gallerie private in Italia e all’estero e musei e spazi pubblici gli dedicano negli anni mostre personali.