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Dove
- Chiesa Sant'Antonio Abate
- Indirizzo non disponibile
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Quando
- Dal 26/10/2017 al 26/10/2017
- Orario non disponibile
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Prezzo
- Prezzo non disponibile
- Altre Informazioni
Un viaggio nel ‘900 friulano attraverso i pezzi della collezione privata di Marcellino Chiandit. E’ la proposta espositiva organizzata dalla Provincia di Udine, curata dal Museo Diocesano e Gallerie del Tiepolo e resa possibile grazie al contributo della Fondazione Friuli. Giovedì 26 ottobre alle 17 nella chiesa di San Antonio abate, l’inaugurazione alla presenza del presidente della Provincia di Udine Pietro Fontanini, del presidente della Fondazione Friuli Giuseppe Morandini, e di Giuseppe Bergamini direttore del Museo Diocesano. L’esposizione rappresenta un cambio di passo rispetto alle precedenti mostre organizzate dalla Provincia, dedicate a un artista o a una famiglia di artisti, poiché presenta un’ottantina di opere messe a disposizione da un grande appassionato d’arte friulano. Si tratta dell’ultima rassegna curata dalla Provincia di Udine e costituisce una summa delle precedenti organizzate dall’Ente nell’arco di un ventennio, poiché comprende molti degli autori cui sono stati dedicati i progetti monografici: da Giorgio Celiberti a Max e Giulio Piccini, da Angelo Modotto a Nando Toso.
Sarà un’occasione unica e irripetibile per osservare le opere acquisite da un collezionista che si era affacciato al mondo dell’arte come pittore, per poi dedicarsi alla raccolta non solo di pitture e sculture, oggetto dell’esposizione, ma anche di stampe, grafiche, fotografie, libri, oggetti religiosi e profani. Si potranno ammirare una sessantina di dipinti e una ventina di sculture di artisti, friulani per lo più, che si datano dai primi anni del ‘900 agli anni ’70 e ’80. Le opere rappresentano dunque un viaggio nel ‘900 friulano, nel mondo del collezionista e nel suo modo di intendere il Friuli, costituito in prevalenza da paesaggi e nature morte.
Giuseppe Bergamini e Gabriella Bucco sono i curatori della mostra e del catalogo, edito dalla Lithostampa, mentre Dania Nobile ed Enrico Valoppi hanno curato il coordinamento e la segreteria. Il progetto dell’allestimento è di Alvise Rampini in collaborazione con Teknik e Seri, la campagna fotografica è di Renata Viola.
La mostra resterà aperta fino al 26 novembre con i seguenti orari: da mercoledì a lunedì 10/13 e 15/18, chiuso il martedì.