Mittelfest, è il gran giorno di Six Memos, concerto letterario tratto da Calvino
Giunto nel cuore della sua rassegna, Mittelfest continua a stupire con diverse prime assolute che portano in scena il meglio del teatro, della danza e della musica proveniente dalla Mitteleuropa. Oggi, giovedì 2 settembre, è la giornata dell'atteso "concerto letterario" Six memos, in doppia replica alle 19 e 21.30, tratto dalle Lezioni americane di Italo Calvino, in cui il violoncello di Enrico Bronzi e le parole di Paolo Di Paolo ricompongono il ritratto dell’umanità per il nuovo secolo abbozzato nel 1985 da Calvino.
Si passa poi al teatro, ore 17, con Carlo e Nadia Studio intorno ad un incontro del Teatri Stabil Furlan. Mezz’ora dopo, ore 17.30, lo spettacolo/laboratorio Uguale ma più piccolo di Kepler 452 che intende indagare, attraverso gli strumenti del teatro, il più complesso dei rapporti che esista in natura: quello tra genitori e figli. Alle 19 spazio alla danza, con il duo acrobatico tedesco Chris e Iris in Gap of 42.
Il programma completo della giornata
- Ore 11.30 - Incontro con Paolo Di Paolo ed Enrico Bronzi – Kaffee con gli artisti di Six Memos - Curtîl di Firmine
Lo scrittore Paolo Di Paolo e il violoncellista Enrico Bronzi presentano al pubblico il loro riattraversamento delle Lezioni americane di Italo Calvino, portate oltre la letteratura verso la musica e l’antropologia occidentale di questo nuovo millennio.
- ore 15, 15.30, 16, 16.30, 17, 17.30 – Empatir – Mittelfest Cividale Digital 2021 – musica, prima assoluta, Italia - Monastero di Santa Maria in Valle
Immersi nelle musiche e nei suoni di Giorgio Pacorig, perturbati dalle voci di Aida Talliente e Marta Cuscunà, il viaggio multisensoriale di EmpatiaAR ideato e diretto da Luca A. d’Agostino è un entrare nell’universo friulano e nella mitologia fascinosa delle agane. La realtà virtuale ci porta in un ascolto e una visione magica e irrequieta.
- Ore 17 – Carlo e Nadia Studio intorno ad un incontro – Teatri Stabil Furlan - teatro – Chiesa di Santa Maria di Corte
Primo studio di una produzione che il Teatri Stabil Furlan svilupperà nel 2022, Carlo e Nadia vede al centro Carlo Michaelstedter, giovane pensatore individualista e affascinante, poeta, filosofo e letterato goriziano, pieno di intenzioni cosmiche e superomistiche, e Nadia Baraden, profuga russa, bellissima, elegante e cosmopolita. Nella Firenze del 1906 prende corpo la vicenda tra il giovane studente e l’affascinante esule russa, fino al gesto estremo di lei, che ha dominato le cronache dell’epoca.
- Ore 17.30 - Uguale ma più piccolo– Kepler 452 – teatro/laboratorio, prima assoluta – Chiesa di Santa Maria dei Battuti
Chi sono i nostri genitori? Cosa hanno a che fare con noi? Ci sembra di conoscerli bene, ma è davvero così? Come guardano la realtà, in un modo che assomiglia al nostro o in modo inconciliabilmente diverso? Fino a quando si è figli? Come ci si lascia alle spalle la propria famiglia di origine? Quanto diversi possiamo diventare dai nostri genitori? Uguale ma più piccolo è uno spazio laboratoriale che intende indagare, attraverso gli strumenti del teatro, il più complesso dei rapporti che esista in natura: quello tra genitori e figli.
- Ore 17.30 - Remote Cividale del Friuli – Rimini Protokoll - teatro, prima nazionale, Germania – spettacolo itinerante con partenza dal Cimitero Maggiore
Un viaggio dentro la città come un film collettivo. In Remote Cividale, un gruppo di 30 persone attraversa a piedi la città indossando delle cuffie. Sono guidati da una voce digitale. L'incontro con questa intelligenza artificiale porta il gruppo e i suoi componenti a mettersi alla prova. Come vengono prese le decisioni comuni? Chi seguiamo quando a parlarci sono algoritmi? Remote Cividale si interroga sull'intelligenza artificiale, sui big data e sulla nostra prevedibilità. Lo fa nella forma di una camminata, per Cividale del Friuli, percorsa con uno sguardo nuovo e inatteso.
- Ore 19, 21.30 – Six memos. Bronzi/Calvino/Di Paolo – musica, prima assoluta – Chiesa di San Francesco
Concerto letterario dalle Lezione americane di Italo Calvino. Il violoncello di Enrico Bronzi e le parole di Paolo Di Paolo ricompongono quel ritratto dell’umanità per il nuovo secolo abbozzato da Italo Calvino nel 1985. I suoi Six memos, meglio noti come Lezioni americane, non parlano solo di letteratura, ma dell’intera società. Leggeri, rapidi, talvolta esatti (ma quanto sciatti), esasperatamente visibili e molteplici, difficilmente coerenti: ecco i tratti identificativi del pentagramma: esseri umani fluttuanti, come suoni e note, all’avvio del millennio.
- Ore 19 - Gap of 42 – Chris e Iris – danza, prima nazionale – Orto delle Orsoline
Due corpi dissimili si incontrano acrobaticamente, 42 cm li separano in dimensioni, 42 kg in peso. Ognuno reca su di sé la propria peculiare storia. Chris e Iris mostrano, in modo umoristico e allo stesso tempo commovente, come affrontano la loro differenza fisica. Dando vita a immagini e situazioni che possono essere trasferite in altri ambiti della vita e in contesti più ampi, in GAP of 42 si incontrano acrobazie straordinarie e commedia, si sollevano questioni filosofiche, nascono immagini insolite e momenti assurdi.