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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Mittelfest 2012, si conclude oggi la ventunesima edizione del festival

In scena il coro del Friuli Venezia Giulia e il chitarrista Stepan Rak. Attesa per "Entrare e uscire di scena", tratto dall'ultimo romanzo di Vaclav Havel e per l'Orchestra di Maribor, che chiuderà la rassegna in piazza Duomo

Scende il sipario sull’edizione 2012 di Mittelfest, quest’anno dedicata al tema “Risvegli”, uno dei percorsi portanti di questa edizione, articolata in sei suggestivi filoni tematici.

Molto intensa l’ultima giornata di festival, un ricco finale per un’edizione costellata di circa cinquanta proposte spettacolari complessive. Il primo appuntamento di domenica 22 luglio,  è fissato già alle 11.30 nella Chiesa di San Francesco con il concerto, dal titolo “Il sacro della Riforma”, che vedrà protagonista il Coro del Friuli Venezia Giulia diretto da Cristiano Dell’Oste e formato da cantanti che vivono nella nostra regione, ma provengono da parti diverse del mondo. Si tratta, in particolare, dell’ultimo capitolo della trilogia “Le voci del sacro”, che ha voluto riunire le tradizioni più alte del canto corale europeo, legate alla tradizione cattolica, ortodossa e protestante. L’escursione musicale del concerto si divide in due filoni ben distinti: la musica dei figli di Lutero e la musica dell’Inghilterra anglicano-riformista, partendo da un mottetto di Bach e snodandosi attraverso pagine di Mendelssohn, Brahms, Tallis, Purcell e Britten.

Si prosegue alle ore 17.00 nel Chiostro di San Francesco con un’attesa produzione di danza firmata dalla compagnia Sanpapié: “Io sono figlio”, mix inebriante e onirico di danza, musica, parole, viaggio attraverso le immagini del mondo contemporaneo. La protagonista, con Francesco Pacelli e Federico Melca, è Lara Guidetti, che firma anche le coreografie e, assieme a Marco Di Stefano (autore di drammaturgia e testi), la regia.
Protagonista del concerto in prima nazionale, delle ore 18.00 nella Chiesa di San Francesco, è il chitarrista praghese Stepan Rak, definito il Mozart della chitarra, impegnato su esecuzioni prevalentemente originali o da lui arrangiate per l’occasione. Il pubblico potrà riconoscere il tocco, la tecnica, la sensibilità di un artista che viene dall’olimpo dei virtuosi della chitarra classica.

Per la variazione di programma già comunicata, unica replica alle 19.00, nella sala al primo piano del comprensorio di San Francesco, per “Entrare e uscire di scena”, un progetto di Mittelfest e del Dipartimento di Lingue e Letterature dell’Università degli Studi di Udine, a cura di Annalisa Cosentino e Luigi Reitani. Ultima opera teatrale di Václav Havel (1936-2011) la pièce ha per protagonista un uomo politico nell’imminenza del ritiro dalla vita pubblica, alle prese con i ricordi, le ultime interviste ufficiali, una piccola corte di parenti e collaboratori più o meno fedeli. Protagonista in scena l’attore Paolo Fagiolo, che cura anche l’adattamento della lettura scenica. A seguire, è prevista la conferenza della stessa Annalisa Cosentino dal titolo “Václav Havel: uno scrittore europeo”.
 
Doppio appuntamento alle 20.30. Al Teatro Ristori, attesa prima nazionale di “Black box”, illusionistico capolavoro dei nuovi maestri praghesi del teatro nero  Image Theatre di Praga. Nonostante il titolo, “Black box” è colorato di giallo: perché ci racconta con effetti in nero, giochi di luce e trucchi ottici, una detective story affollata di crimini, sospetti, rivelazioni. La danza, nella sua versione contemporanea, è in questo caso sorretta da un precisa tecnica “del nero” che permette ai danzatori e agli oggetti di sollevarsi in volo, ruotare e muoversi a dispetto di ogni legge di gravità. La materia di cui è fatto questo teatro è il mondo contemporaneo, è il tempo, sono perfino i sogni. Toccherà all’inconscio di ciascuno spettatore trovare le proprie associazioni, le proprie interpretazioni.
Sempre alle 20.30, alla Chiesa di Santa Maria dei Battuti, la replica Lady Europe”, coproduzione in prima nazionale di Mittelfest 2012 con il Css, Teatro Stabile di Innovazione del Friuli Venezia Giulia, che ha debuttato in prima nazionale nella serata di sabato.
 
Mittelfest 2012 chiuderà il suo programma nella serata di domenica con un grande concerto di musica classica. Alle ore 22.30, in Piazza Duomo, la Maribor International Orchestra diretta dal maestro Klaus Arp eseguirà pagine di Brahms (Variazioni su un tema di Joseph Haydn, Op. 56a), Haydn, (Sinfonia  N. 102 in Si bemolle maggiore, Hob I/102) e Čajkovskij, (Sinfonia N. 4 in Fa minore, Op. 36).
 
L’ENOGASTRONOMIA CECA A MITTELFEST

 
Prosegue a Cividale, in occasione del percorso di Mittelfest 2012 Praga Magica, un gustoso appuntamento con l’enogastronomia della Repubblica Ceca, realizzato in collaborazione con il Circolo culturale Ceco di Udine. Per tutta la giornata di domenica, in Foro Giulio Cesare uno stand del Birrificio artigianale Černý Orel di Kroměříž, che si distingue non solo per la sua posizione strategica nel cuore di una delle più belle città della Repubblica ceca, ma anche per la produzione di birra artigianale, una tradizione che in questo territorio si protrae da generazioni. Accanto a questo, sarà posizionato anche lo stand dedicato ai piatti tipici della Repubblica ceca dove è possibile assaporare le prelibatezze della cucina ceca e morava. La predilezione per le materie prime del territorio e la tradizione culinaria conservata dagli chef, faranno gustare piatti autentici e gusti tradizionali.

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