Mascagni a Tolmezzo, un concerto per ricordare
Nel luglio del 1916 il Maestro Pietro Mascagni diresse due concerti nella città di Tolmezzo, dove prestavano servizio militare due dei suoi figli. A distanza di 100 anni, per ricordare questi eventi, l'Associazione Culturale e Musicale Tourdion di Cavalicco e l'Associazione Voci di Donna di Monfalcone, in collaborazione con il Centro Studi Musica e Grande Guerra di Reggio Emilia, organizzano un concerto nel Teatro Tenda di Illegio, alle ore 21 del 9 luglio 2016. Il programma sarà lo stesso proposto dal Maestro livornese il 9 luglio 1916 e sarà composto da brani tratti da Cavalleria Rusticana e L'amico Fritz dello stesso Mascagni, da Il barbiere di Siviglia di Rossini, da I Puritani di Bellini e molti altri. Protagonisti della serata saranno l'Orchestra Filarmonica Enrico Segattini di San Donà di Piave, il Coro Tita Copetti di Tolmezzo, il Coro Tourdion di Cavalicco, il Coro Metropolitano Veneto di San Donà di Piave, il tenore Francesco Cortese, il Baritono Christian Federici e il basso Fulvio Fonzi diretti dal M° Maurizio Zaccaria. La serata verrà condotta dal Prof. Lorenzo Capitani del Centro Studi Musica e Grande Guerra di Reggio Emilia che guiderà gli spettatori attraverso una ricostruzione storico-musicologica del concerto del 1916.
L'evento è stato organizzato grazie al sostegno della Fondazione CRUP, della Provincia di Udine, dell'USCI FVG e della Comunità Montana della Carnia e grazie alla collaborazione del Comitato San Floriano di Illegio, del Rotary club di Tolmezzo, del Centro Studi Musica e Grande Guerra di Reggio Emilia e della Confcommercio di Udine. Il concerto gode del patrocinio della Città di Tolmezzo e della Promoturismo FVG.
Interessante opportunità da non perdere ad Illegio, inoltre, è la visita all'importante mostra d'arte che si svolge in questo periodo nella casa delle esposizioni del paese, che con i suoi progetti espositivi attira ogni anno migliaia di appassionati da tutta Italia e dall'Europa. La mostra «Oltre. In viaggio con cercatori, fuggitivi, pellegrini» ripercorre Bibbia, mitologia greca e latina, letteratura cristiana medioevale e Divina Commedia, per raccontare con colpi di scena d'arte la storia sacra del viaggiare umano, attraverso un percorso suggestivo e raffinato di quarantacinque dipinti, dal Quattrocento al Novecento, provenienti da trenta collezioni d'Europa.
Da non perdere anche una passeggiata tra le suggestive corti del borgo o alla Pieve di San Floriano.