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Il No Borders stregato dall'energia di Mannarino

Per il cantautore romano sono salite 3mila persone al lago superiore di Fusine

Con un concerto iconico, in mezzo alla natura, per la 27esima edizione del No Borders Music Festival, Mannarino nel pomeriggio di sabato ha entusiasmato il pubblico salito a piedi ai Laghi di Fusine. Considerato uno dei migliori artisti italiani contemporanei, il cantautore romano ha espresso nel migliore dei modi la sua profonda ricerca musicale con un sound attinto dai suoni d’Oltreoceano che si mescolano e incastrano alla perfezione con i suoni della sua musica.

L’acclamato e indiscusso protagonista del suo concerto è stato il nuovo album “V”, e le voci della foresta a cui si è ispirato, hanno fatto da eco al panorama unico dei Laghi di Fusine circondati dalla catena del Mangart. La performance ha fatto cantare e ballare anche molti dei suoi successi, ormai diventati dei classici, come: “L’Impero”, “Serenata Lacrimosa”, “Scetate Vajò”, “State Zitta” e il gran finale con “Me so ‘mbriacato”. Tremila i partecipanti, saliti a piedi, che hanno reso il concerto energico, surreale, unico.

Il No Borders Music Festival prosegue oggi Laghi di Fusine con il concerto di Brunori Sas. Alle ore 11:00 verrà aperta al pubblico l’area concerti. La zona sarà raggiungibile dalle aree parcheggio adibite e segnalate a Fusine in Valromana solamente in bicicletta e a piedi (da 35 a 60 minuti). È particolarmente consigliato l’arrivo a Fusine almeno un paio d’ore prima. Gli ultimi biglietti per il concerto sono ancora acquistabili online su Ticketone.it e nei punti vendita autorizzati Ticketone.

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