Luca Chiandotto conclude la 17esima edizione de "Concerti di San Martino" in Carnia
L’ultimo appuntamento della diciassettesima edizione de I Concerti di San Martino, istituita dal compianto compositore, anima culturale della Carnia, Giovanni Canciani, si terrà domenica 13 gennaio alle ore 17.30 a la Cjase da Int di Cercivento, con un recital che vedrà protagonista il talentuoso pianista friulano Luca Chiandotto. La rassegna, grazie all’importante sostegno dei Comuno di Tolmezzo e Cercivento, della Fondazione Friuli e dell’Uti della Carnia, prosegue sotto la direzione di Daniel Prochazka e Alessio Screm, secondo le finalità culturali e filantropiche del Maestro Canciani, nella volontà di diffondere l’alta cultura in alta montagna e rendendo protagonisti i giovani. Il pluripremiato pianista Luca Chiandotto, recentemente vincitore tra tanti premi del concorso pianistico nazionale Lamberto Brunelli, eseguirà un programma affascinante che trae spunto e ispirazione dal genio di Johann Sebastian Bach, alternato ai rapimenti di Skriabin, Ravel e Barber. Del musicista poeta di Eisenach, da "Musikalisches Opfer" BWV 1079, una selezione di Ricercari ed I Canoni sopra il Tema Regio.Composizioni che saranno alternate al Poème op. 72 "Vers la flamme" del visionario russo Skriabin, "La vallée des cloches" da Miroirs del francese Ravel e la “Sonata in mi bemolle minore op. 26” dello statunitense Barber. Concerto a ingress gratuito.
Luca Chiandotto ha conseguito il diploma di primo livello con 110 e lode al Conservatorio di Trieste, sotto la guida di Flavio Zaccaria. Nel 2013 ha vinto il Primo premio assoluto al Concorso “Accademia Musicale Romana” di Roma, e nel 2015 primo premio al concorso internazionale "Maria Grazia Fabris" di Trieste. Ha ottenuto il primo premio al concorso internazionale “Città di Palmanova” nel 2017, e il terzo premio ex aequo al concorso internazionale “Giulio Rospigliosi – Premio Schumann” e il primo posto al concorso nazionale Lamberto Brunelli nel 2018.