La forza dell'evocazione - "I colori della rinascenza" in ARTtime
La vita e l'Arte vanno avanti nonostante tutto, ARTtime si allinea a questa filosofia: la dinamica galleria udinese ha infatti in programma una nuova speciale esposizione. Venerdì 18 marzo 2022 alle ore 10:30 apre i battenti la mostra collettiva “I colori della rinascenza”, sempre all'insegna della più totale sicurezza (mascherina, distanziamento e Green Pass obbligatorio).
Come il titolo suggerisce il focus dell'esposizione sarà il rapporto tra il colore e la carica vitale che esso è in grado di regalare. La meraviglia nei confronti dell'elemento naturale, effigiato con corposità cromatica e calibrata attenzione, questo balzerà subito all'occhio dell'attento visitatore. Sarà un viaggio magico, un'escalation di scoperte ed emozioni.
Rimarrà aperta e visitabile fino a giovedì 31 marzo.
Sabato 19 marzo alle ore 17:30 avrà luogo il vernissage, momento conviviale che si svolgerà in totale sicurezza all'insegna della volontà di tornare pian piano alla normalità.
Espongono: Giorgio Antonini, Sandro Carloni, Annadora Mingiano, Nella Parigi, Christian Rossicchi e Enrica Zanatto.
Giorgio Antonini è nato a Muggia (TS) e si è trasferito a Monfalcone (GO) in giovanissima età, ripercorrendo la tradizione della sua famiglia andando a lavorare presso il locale Cantiere Navale. La tecnica usata da Giorgio Antonini è l'olio classico, una mezzo fondamentale per chi vuole diventare pittore, solo che per lui questa è una scelta molto significativa in quanto in essa e tramite essa egli si identifica ed esprime il suo modo d'essere. Infatti, nella stesura dei colori ad olio ci vuole molta perizia, attenzione e pazienza. I tempi di asciugatura sono lunghi; dopo alcune pennellate ci si ferma e si aspetta, si ha modo di raccogliere le idee per i successivi ritocchi. Tutto deve essere fluido e naturale, mai spigoloso ed egli procede cauto a piccoli passi fortificando le tappe raggiunte.
Pittore, incisore, scultore e artista autodidatta, Sandro Carloni ha avuto la predisposizione alla pittura prima e verso la forma poi, fin dalla giovane età, leggendo testi d’arte dei grandi maestri dell’impressionismo ed espressionismo. Deve molto anche al mentore Raul Bartoli pittore, Guido Ricci per la scultura e Luciano Buongiovanni per l’incisione. In seguito a queste esperienze, essendo curioso, ha creato robustezza e grazia negli accenni cromatici e la struttura compositiva, che lo ha spinto alla ricerca, sperimentazione e creazione, sia nei segni, nelle macchie e nelle forme, che lo portava ad immaginare tutto con forti emozioni. In Carloni tutto è ricerca, giocando con bozzetti e colori, i fondi e i basamenti creati e le forme con vari materiali (cera, legno, iuta e pietra).
Annadora Mingiano è nata a Lizzanello (LE). Ha sempre nutrito la passione per la pittura ed ha nel tempo allargato i propri orizzonti con gli insegnamenti di importanti maestri, tra i quali Cecilia Polito presso la Scuola Maccagnani di Lecce. Con naturalezza riesce a colorare le sue tele ed a trascriverle in una realtà vibrante di luci e di colori, impregnata di umori ed emozioni. Annadora sviluppa sostanzialmente opere singole, creando però una sorta di fil rouge che le accomuna e che ne condivide - senza monotonia - la storia. Ogni opera racconta infatti un bit dell’anima dell’artista, caratterizzandone lo stile in forma esuberante, semplice e fluida. Non intende collocarsi in un movimento o in una tendenza artistica particolare, ricercando una via per manifestare la sua creatività.
Nativa di Torino, Nella Parigi inizia il suo percorso artistico sotto la guida dell’architetto Messina studiando arredamento e architettura di interni. Desiderando personalizzare i suoi progetti, scopre di avere una propensione all’arte, si dedica quindi a sculture in creta, per arrivare alla pittura su vetro e ceramica, approdando in un secondo tempo ad uno stile personale caratterizzato dalla scelta linguistica figurativa come valore portante. Nel 1994 approda nell’atelier dell’artista Rosanna Costa, dove ha modo di intraprendere nuove esperienze, sviluppando inediti percorsi creativi. Continua poi il suo percorso creativo seguendo gli insegnamenti dell’artista Alex Ognanoff e attualmente sta perfezionando la sua ricerca sotto la guida dell’artista Luisa Albert.
Christian Rossicchi è nato a Roma ed ha frequentato l’Istituto Statale D’Arte, con indirizzo in grafica pubblicitaria, ma la prerogativa della sua disciplina non lo soddisfaceva appieno. Anche se l’attinenza col disegno e i colori era forte, differiva molto dalle sue intenzioni e da ciò che voleva esprimere. Dopo aver rotto ogni indugio, ha poi scoperto che la pittura ed i colori ad olio riescono a creare opere straordinarie. L’uso di alcuni brillanti, o la corposità di certi opachi, possono garantire un eccellente viatico per colui che si accosta a questa arte; inoltre, la rapidità di esecuzione e la persistenza nel tempo fanno della pittura ad olio il mezzo più idoneo per la scoperta di luci ed ombre e per cogliere tutte quelle sfumature che la natura e la vita posso offrire.
Il paesaggio dipinto da Enrica Zanatto si rende nitido, dettagliato, poi lentamente sgrana l’intensità del colore, acquisisce una minore solidità e ciò lo rende più vero. C’è un riferimento alla pittura impressionista, poiché le pennellate si concentrano in particolari vibranti dando l’impressione che la luce sfarfalli sulla tela, ma è solo un risalto momentaneo. Nella stessa immagine esse cambiano di ritmo, effondono colore, e placide si distendono imbevute e sature di luce. Da qui le soluzioni prospettiche più imprevedibili: cambia la visuale terrena e siamo portati a vedere le cose dall’alto. Dobbiamo allora ricorrere al nostro bagaglio rappresentativo per attribuire senso, significato a queste immagini che altrimenti soggiacerebbero alle leggi dell’astrazione.
La mostra sarà visitabile fino al 31 marzo presso la Galleria ARTtime di Vicolo Pulesi 6 a, Udine con il seguente orario: lunedì dalle 15:30 alle 19 e dal martedì al sabato dalle 9 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 19. Ingresso libero e Green Pass obbligatorio.