La città di Codroipo omaggia il maestro Gustavo Zanin
Per omaggiare il percorso del maestro organaro Gustavo Zanin, neo dottore “honoris causa” dell’Università degli Studi di Udine, l’Amministrazione comunale di Codroipo ha voluto organizzare due concerti nelle chiese di Codroipo, il primo nel Capoluogo e il secondo nella frazione di Pozzo.
Discendente di un’antica famiglia che già agli inizi del 1827 aveva avviato questa particolare attività, Gustavo Zanin, dopo aver frequentato gli Istituti musicali e tecnici udinesi si è inserito nel laboratorio condotto dal padre dedicando la vita intera sia alla costruzione di importanti nuovi strumenti, sia al restauro di antichi famosi organi nel Friuli Venezia Giulia, in Italia e all’estero.
Profondo conoscitore di ogni segreto tecnico fonico, le sue opere sono apprezzate in tutto il mondo e, oltre alle numerosissime opere per cattedrali, conservatori musicali e case private, vanno ricordati il monumentale organo per i Salesiani di Lisbona (Portogallo), per la cattedrale di Dubrovnik (Croazia), per i conservatori di Trieste e di Bari, per alcune scuole musicali in Giappone, a Copenaghen e Amsterdam, e i due organi per la casa e l’auditorium del pittore Salvatore Fiume.
Tra le opere anche il grandioso organo per la chiesa di Santa Rita in Torino e gli organi destinati alla cattedrale di Spalato, al “Panteon dei Siciliani” in San Domenico di Palermo e il restauro per la basilica di San Giorgio Maggiore in Venezia, opera finanziata dall’Unesco.
Tra i numerosi restauri di grande importanza storico-artistica va ricordata la ricostruzione dell’organo di Spilimbergo (con il contributo della principessa del Lichtenstein) e il recupero degli organi cinquecenteschi di San Bernardino in Verona e di Valvasone.
Tra gli strumenti più importanti vanno segnalati gli organi destinati alla cattedrale cattolica di Belgrado (Serbia), San Nicola in Bari e quello per la cattedrale di Portoviejo in Ecuador. Molto significativa è la presenza degli organi Zanin nel duomo e nel Mozarteum di Salisburgo, città definita “Capitale Mondiale della Musica”, oltre all’organo che gli italiani residenti del Principato di Monaco hanno offerto come dono di nozze al principe Alberto, nella sua chiesa di Santa Devota.
Le competenze e la passione per il mondo musicale ed artistico hanno anche permesso al maestro Gustavo Zanin di dare un significativo contributo alla nostra comunità, operando per diversi anni all’interno del consiglio della Pro Loco Villa Manin-Codroipo, in particolare per la programmazione delle tante e prestigiose edizioni dell’Estate Musicale di villa Manin.
Si partirà quindi domenica 4 febbraio alle ore 16.00 presso il duomo di Santa Maria Maggiore a Codroipo dove potremo ascoltare Beppino Delle Vedove all’organo e il Quintetto di Ottoni “Giles Farnaby Brass” formato da Lorenzo Merluzzi e Fabio Pellegrino alla tromba, Armando Tion al corno, Francesco Cossettini al trombone e Gianluca Degano alla tuba.
A seguire sabato 17 febbraio 2018 alle ore 20.30 presso la chiesa di Santa Giustina a Pozzo potremo ascoltare Daniele Parussini all’organo e Francesco Fabris al violino.