Il festival omaggio a una visione a Udine e San Pietro al Natisone
Il festival cinematografico transfrontaliero Omaggio a una visione promosso dal Kinoatelje anche quest’anno propone un intenso programma di proiezioni, incontri e momenti formativi. Dopo Nova Gorica, Trieste e Lubiana la rassegna giovedì 20 ottobre sarà a San Pietro al Natisone, al Museo di paesaggi e narrazioni SMO, e venerdì 21 al cinema Visionario di Udine. Tutta la settimana avrà un principale obiettivo: esplorare la visione del cinema della regista tedesca Helke Misselwitz, i cui lavori rappresentano una cronaca del periodo prima della caduta del muro di Berlino e di tutto ciò che seguì per gli abitanti della Repubblica Democratica Tedesca.
In tutte le sue opere l’autrice ritrae una società caratterizzata da un'identità multiculturale e dal conflitto che ne deriva: come vivere senza i confini di una volta e come ricreare al loro posto un tessuto connettivo e sociale che tenga insieme mondi diversi? Misselwitz risponde indagando sulle dinamiche familiari della Germania dell'Est e dell'Ovest, ma anche su temi come l’emancipazione femminile, il lavoro, la ribellione giovanile. Vedremo quindi le opere di un’autrice che propone un’ampia riflessione su una realtà politica e sociale che oggi non esiste più e che ha creato delle barriere da superare. È quindi forte la similitudine con i vissuti di chi abita sulla frontiera e con il lavoro ormai ultradecennale del Kinoatelje, che da sempre promuove l’importanza di oltrepassare i confini, fisici e mentali, anche attraverso la diffusione del patrimonio audiovisivo.
Entrando nel vivo del programma in Friuli, a San Pietro giovedì dalle 18 si potrà apprezzare il film Winter adè (Addio Inverno), un road movie dove l’autrice viaggia in treno attraverso la Germania dell'Est poco prima del crollo della DDR e incontra diverse donne con cui parla della loro vita e delle loro difficoltà. Il giorno successivo la serata inizierà alle 18.30 al cinema Visionario dove verranno proposti tre lavori di Misselwitz. Il primo è un documentario dal titolo Helga Paris, fotografa in cui Misselwitz esplora la vita di una tra le più importanti fotografe della DDR.
Seguirà un altro documentario, Chi ha paura dell'uomo nero, film che parla di una piccola attività gestita da un’affascinante donna della Berlino Est che fornisce carbone al vicinato. Sullo sfondo un mondo che sta per scomparire, lasciandosi alle spalle drammi sociali nati dalle promesse disattese del socialismo. Infine alle 20.30 si chiude con il film Rifiuti ingombranti, lavoro dove la regista mostra un gruppo punk che usa i bidoni della spazzatura al posto della batteria, evocando la necessità di un cambiamento sociale dopo la caduta del Muro di Berlino.
Il festival Omaggio a una visione è parte del programma GO!2025 per la Capitale europea della Cultura ed è realizzato con il sostegno di Slovenian Film Center, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e Comune di Nova Gorica.
Il programma completo è disponibile sul sito del Kinoatelje. Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito.