Giorno dell’accoglienza all’istituto Malignani di Udine
Lunedì 14 settembre sarà il primo giorno di scuola per i giovani che hanno scelto di studiare al Malignani di Udine, ma già per questa settimana è previsto un incontro con gli studenti delle classi prime. Saranno ricevuti dal preside, presenti i docenti e alcuni studenti di quarta che faranno da tutor, diventando punto di riferimento delle matricole per tutto l'anno. E' un evento importante pensato per accompagnare e favorire il loro ingresso nella scuola, per conoscerla e, soprattutto, per condividere il Patto Formativo che i giovani dovranno firmare insieme ai genitori.
"Tutti i corsi hanno avuto conferma o piccoli aumenti, siamo più di tremila. La quotidiana innovazione fa crescere l'Istituto.". Queste le parole di soddisfazione per il primo anno di gestione del dirigente scolastico prof. Andrea Carletti, insediatosi l'anno scorso alla guida dello storico istituto. Paga l'approccio tecnico scientifico, che sta emergendo e richiama l'interesse dei giovani, paga il fatto che la scuola è fortemente legata al mondo del lavoro, paga la scelta del preside di cambiare indirizzo alla sede staccata di San Giovanni al Natisone.
L'anno si apre con tre classi prime in più: due nella sede di San Giovanni al Natisone, che con queste sono venti classi prime all'ITI, e sei al Liceo di Scienze Applicate (erano cinque l'anno scorso). La sezione più gettonata è stata Telecomunicazioni, continuano a farla da padroni gli indirizzi storici, Meccanica e Meccatronica, con cinque classi prime, il cui successo è da ascrivere anche al fatto di essere storicamente legata a grosse aziende che ne consolidano il successo, e Aeronautica, unico percorso di studi nel suo genere nel Nord Est d'Italia; Automazione, elettronica e elettrotecnica, insieme a Chimica, sono rimaste invariate nel numero di iscrizioni, come pure Costruzioni, Ambiente e Territorio, che continua ad avere nel laboratorio di prove dei materiali la sua punta di diamante.