Frammentazione della bellezza - "Sfaccettarte" in ARTtime
La vita e l'arte vanno avanti nonostante tutto, ARTtime si allinea a questa filosofia: la dinamica galleria udinese ha infatti in programma una nuova esposizione decisamente particolare. Venerdì 18 febbraio 2022 alle ore 10 e trenta apre i battenti la mostra collettiva “SfaccettArte”, sempre all'insegna della più totale sicurezza (mascherina, distanziamento e Green Pass obbligatorio). Tutto ruoterà attorno al tema della frammentazione, della sfaccettatura. Tanti elementi che – a più livelli – si uniscono a formare un insieme di sensazioni, emozioni, stimoli, la pura essenza di particolari opere d'arte. Queste parti possono avere differenti nature e origini ma contribuiranno in ogni caso alla genesi di qualcosa di unico e impressionante. Rimarrà aperta e visitabile fino a giovedì 3 marzo. Espongono: E. T. - Enrico Tubertini, Renata Ghiazza, Sonia Martini, Alessandra Mian, Paolo Pallara e Marco Pierini.
Sabato 19 febbraio alle ore 17 e trenta avrà luogo il vernissage, momento conviviale che si svolgerà in totale sicurezza all'insegna della volontà di tornare pian piano alla normalità.
Gli artisti
E. T. - Enrico Tubertini elabora un'immagine preesistente, lavorandola, stravolgendola dandole nuova vita, mediante tecnica digitale. Inventa ogni volta una nuova tavolozza di colori fatta di forme, con le quali ricrea le zone cromatiche, dà vita così ad una pittografia dell'immagine iniziale. Aggiunge poi una frase o un motto di spirito che appartenga alla persona pittografata. Stravolgente, accattivante ed originale nasce così un'opera unica. Con la personografia, rende invece l'opera personale, utilizzando il mondo della persona che gli commissiona l'opera. Si lascia trascinare e trasportare dai lineamenti e dalle atmosfere del personaggio evidenziandone i tratti somatici, crea nuove atmosfere che lo avvolgano, evidenzia i contrasti e le fusioni... poi il resto avviene da se.
Renata Ghiazza nata a Montegrino (VA), si laurea in filosofia all’università Statale di Milano, dove successivamente ottiene il perfezionamento in storia dell’arte moderna e contemporanea. Frequenta la Scuola Libera del nudo all’Accademia di Brera sotto l’insegnamento di Gino Moro e successivamente la Scuola Politecnica di Design a Novara con Nino Di Salvatore. Fin da giovanissima disegna e dipinge partecipando a varie mostre collettive in tutto il territorio lombardo. Affascinata dall'interazione tra colore e dinamismo dipinge le “Onde”, un soggetto a lei caro e trattato con vena sperimentale. In parallelo all’attività artistica ha lavorato come conservatore d’arte al Comune di Milano curando lo studio-museo F. Messina e la casa-museo Boschi Di Stefano.
Con passione e gioia Sonia Martini cerca nelle sue opere di penetrare la propria realtà e di trascenderla con immediatezza, colore ed emozione, descrivendo la memoria di un luogo, di un pensiero, di un ricordo. Sono emozioni che l’artista prova creando macchie di colore più o meno intense con esaltazione della trasparenza e che di conseguenza richiamano la materia vivente. Spazi di luce fermati sulla tela ci parlano di immagini pensate e ritrovate: luoghi, paesaggi, percezione della tranquillità che fanno intravedere, come mosse dal vento, presenze che annunciano il succedersi delle stagioni. Emozioni che la pittrice vive e che trasforma dando a queste, senso di leggerezza e dinamismo, creando al tempo stesso atmosfere dove la natura e la bellezza si compenetrano.
La forte passione nei confronti della pittura emerge in tutta la sua potenza nei lavori di Alessandra Mian, un’artista che pone la poesia della luce e i giochi variati di inquadrature ed atmosfere come punti di riferimento dell’intero suo repertorio. La luce, elemento fondamentale rielaborato in chiave poetica e declinato a seconda della sua mutevole natura, si unisce alle velate sfumature di colore per dare corpo e vita a una pittura chiara e sincera, aperta al nuovo senza però mai dimenticare le salde radici della tradizione. Siamo di fronte a opere dalla forte carica sentimentale, autentico specchio dell’acuta sensibilità dell’artista, lavori che accomunano forza coloristica e giochi d’inquadrature dando vita a una lettura della realtà in chiave artistica dallo stile totalmente originale ed inconfondibile.
Da molti anni Paolo Pallara sperimenta una pittura materica nella quale tensioni informali si accompagnano ad una matrice figurativa mai dimenticata. La sua pittura si presenta come un’avventura dello spirito in cerca di ragioni per l’esistenza e in questo andare trova immagini che mettono a fuoco i momenti fondamentali. L'utilizzo di materiali come vecchi legni o vecchi giornali dei primi del novecento fanno emergere sulle tele un confronto tra memoria e destino, attese e timori, bisogno di vivere di fronte all'ineluttabilità della morte; tutti materiali che attestano la loro storia, rivendicano una nuova possibilità, al di fuori dell'uso consueto. Pallara ha bisogno di ritornare ad approfondire le modificazioni degli aspetti indagati, un infinito lavoro di analisi che continuamente compie.
Il percorso artistico di Marco Pierini è in continua evoluzione. Tutto è cominciato a Natale 2020, quando ricevette come regalo una confezione di colori a tempera e una tela. Digiuno di pittura, grazie a tre amici si è composto un gruppo, avvicinandosi così in modo più consapevole all'arte. Gli piace sperimentare, partendo dalla preparazione del supporto in legno fino ad arrivare al tocco finale, la stesura della cera naturale. L'idea del supporto in legno richiama la natura, alla quale si sente molto legato. L'obiettivo del suo percorso è quello di dare un volto alle proprie emozioni, trasferendole nelle espressioni dei protagonisti ritratti. La scelta dei soggetti ricade, nella maggior parte dei casi, nei volti femminili, privilegiati luoghi d'incontro delle molteplici sfumature emotive.
La mostra sarà visitabile fino al 3 marzo presso la Galleria ARTtime di Vicolo Pulesi 6 a, Udine con il seguente orario: lunedì dalle 15 e trenta alle 19 e dal martedì al sabato dalle 9 alle 12 e trenta e dalle 15 e trenta alle 19. Ingresso libero e Green Pass obbligatorio.