La terza edizione del Festival della Canzone Friulana, concorso organizzato da Aster Cultura - Noi Cultura [Associazione dei Comuni di Manzano capofila - Buttrio, Corno di Rosazzo, Pavia di Udine, Pradamano, Premariacco e San Giovanni al Natisone] riservato a musicisti,interpreti e arrangiatori che vogliono proporsi con un brano inedito, rigorosamente in lingua friulana avrà luogo al teatro Giovanni da Udine. 

 SUPPORTO DELLA PROVNCIA. A supportare l’iniziativa anche il Presidente della Provincia di Udine, Pietro Fontanini: "L'Ente conferma il supporto al festival attingendo dal plafond di risorse impegnato per la valorizzazione della marilenghe – ha commentato Fontanini – (la Provincia ha destinato 13.700 euro di contributo) in quanto manifestazione di alto livello aperta alla più ampia partecipazione di musicisti, autori, cantanti, direttori d'orchestra. Valore aggiunto di questo progetto, è la valorizzazione della marilenghe attraverso la musica. Anche nelle precedenti edizioni della kermesse, la musicalità della nostra lingua è emersa con decisione a riprova, ancora una volta, che non si tratta di una lingua morta o destinata all'utilizzo di pochi e con i capelli bianchi. La platea di utilizzatori è ampia e per quanto riguarda le produzioni musicali, si sposa alle più svariate sonorità dal pop al moderno, all'hip-hop". Dopo mesi di lavoro, che hanno richiesto impegno e dedizione da parte degli organizzatori e dallo staff tecnico con la partecipazione della Pregi di Renato Pontoni, finalmente il momento è arrivato. 

NUMEROSE PROPOSTE. La giuria composta da esperti del settore, dopo aver valutato gli aspetti tecnici e interpretativi dei brani, ha selezionato le finaliste tra le 67 proposte pervenute per concorrere al Festival. Alla giuria tecnica si unirà quella popolare: “Ogni spettatore ha commentato Valter Sivilotti, direttore artistico del Festival – potrà dare la sua preferenza alla canzone che riterrà meritevole grazie alla compilazione di una apposita cartolina, voto che andrà a incidere sull’elezione del vincitore finale. Un' altra novità per questa edizione sarà il susseguirsi per la direzione dei vari brani di diversi Maestri che guideranno gli artisti e la Mitteleuropa Orchestra”. Nella serata del 3 ottobre, che sarà condotta da Martina Riva e Claudio Moretti, saranno proposti generi molto diversi fra loro, che mescoleranno la tradizione della villotta friulana con i ritmi più all’avanguardia dei tempi d’oggi. 16 i brani finalisti che sicuramente divideranno il pubblico nel momento della proclamazione del vincitore, ogni spettatore avrà, infatti, la sua canzona preferita.

PARTECIPANTI. "A no reste plui nuje" di Franco Giordani, "Sere par compagnie" di Ismaele Marangone, "Tegninsi dongje" di Edi Toffoli, "Intor di me" di Ennio Zampa, "Fantassina" di Diego Todesco e Stefano Moratto, "L'ossimor di un artist" di Giulia Daici, "Viac" di Nicoletta Lizzi e Stefano Ianne, "Tal odor" di Gianluigi Cavaliere, "Mal platat" di Sara Della Mora e Giulio D'Agosto,  "Une zornade normal" di Andrej Kralj e Andrea Tomasin, "Mari de gnot" di Filippo Turloni, "No mi fermi" di Gianluigi Cavaliere e Rocco Burtone, "Lus" di Giacomo Barboni, "Tu sbrissis" di Rita Zingariello, "Domo l'amor" di Renzo Stefanutti, "Penseir animal" di Ulisse Tonon e Elvio Scruzzi  sono le canzoni in gara per questa terza edizione del Festival che saranno interpretate davanti ad un presidente di giuria d’eccezione, la cantante Alice. 

PREMI. In palio ci sono 2 mila euro per la prima canzone classificata; mille euro per la seconda e 500 euro per la terza.