Festa della Donna 2019, tutti gli eventi in programma a Udine
La città di Udine si prepara a festeggiare la Giornata internazionale della donna, e non lo farà solo l'8 marzo, ma con un calendario di appuntamenti che andranno dal 7 al 31.
Il sindaco
In occasione della festa, il sidnaco di Udine Pietro Fontanini dichiara "Il mio augurio per questo 8 marzo è che la Festa della Donna possa diventare l’occasione non solo per regalare mimose e portare la propria signora fuori a cena ma per intavolare un ragionamento finalmente serio, laico e pragmatico sulla condizione femminile nella nostra società e nell’attuale mondo del lavoro. Un ragionamento capace di superare l’approccio ideologico con il quale ci si illude di conquistare la parità intervenendo per decreto sulla lingua italiana, assegnando alla componente femminile una quota dedicata, come se le donne non fossero in grado di farsi valere con le proprie forze, e avendo come obiettivo non la valorizzazione delle differenze ma una sterilizzazione delle stesse utile solo a distogliere l’attenzione dalla reale questione. Potremmo invece dire di avere raggiunto veramente una condizione di equità quando non ci sarà più bisogno di quote rosa, quando il legislatore si farà carico di garantire a livello lavorativo una parità di retribuzione, quando la maternità sarà non solo tutelata ma incentivata, quando si capirà che le donne non hanno bisogno di essere uguali agli uomini ma di essere messe, con le loro meravigliose peculiarità, nelle stesse condizioni lavorative e sociali oggi riconosciute ai maschi. Auguri di cuore a tutte le donne".
Il programma
Si inizia giovedì 7 marzo alla Casa delle Donne - ore 11:30 - via Pradamano 21 con la presentazione del progetto “INFINITAMENTE DONNA” a cura dell’Assessorato alle Pari Opportunità e della Commissione Pari Opportunità del Comune di Udine.
Sempre da giovedì 7 marzo al Visionario la proiezione del film "Gloria Bell" di Sebastian Lelio. Storia di un over-50 divorziata e con due figli ormai grandi, una donna forte, emancipata e indipendente interpretata da Julienne Moore.
Ancora, venerdì 8 marzo al liceo Scientifico Nicolò Copernico Aula Magna - Via Planis 25 - ore 9:00, nell’ambito di Udine Design Week "100 ANNI DI BAUHAUS". Nel centenario della fondazione del Bauhaus, il Museo del design del FVG, MuDeFri, propone un approfondimento sulle donne che frequenteranno la scuola di design, arte e architettura di Weimar e la presentazione di Quadri di un’esposizione, ideato da Wassily Kandinsky nel 1928, riallestito a Berlino nel 2019 dal teatro Giovanni da Udine con l’Istituto Malignani. Inoltre, in Casa Cavazzini - ore 17.30, nell’ambito di UDINESCRIVE 2019, le scrittrici Lucia Burello, Fabiana Dalla Valle, Elena Commessati, Melania Lunazzi, Antonella Sbuelz e Alessandra Zenarola dialogheranno con lo scrittore Lino Leggio.
Sabato 9 marzo alla Torre di Porta Villalta - via Micesio 12 - ore 16.00 l'incontro "ARCHEOLOGIA IN ROSA". Il progetto Archeologia in Rosa, iniziato nel 2012 con l’intenzione di aprire le porte ai giovani che, molto spesso, dopo la laurea in Conservazione dei Beni Culturali o in Archeologia, per causa di forze maggiori, lasciano la propria tesi e le idee nel cassetto e archiviano il proprio sogno di continuare la carriera nel difficile mondo dei beni culturali. Ospiti Stefania Piedigace (Università degli studi di Venezia) - “Iside in Sicilia orientale. Caratteri, trasformazioni e testimonianze di un culto d’oltremare sbarcato sulle coste siciliane” e Lorena Cannizzaro (Università degli studi di Venezia) - “ Il potere femminile nell’Alto Medioevo: le vedove di re”.
Si continua domenica 10 marzo al teatro San Giorgio - ore 18.00 con lo spettacolo "SOGNO A OCCHI SPALANCATI...". Un dipinto, il ritratto di una donna misteriosa, “L’allegoria della simulazione” di Lorenzo Lippi, pittore italiano del ‘600, è lo stimolo per una narrazione teatrale in cui si parla “d’amore”, di “un sogno ad occhi spalancati...” Ritratti femminili rubati alla scena si agitano tra passioni e sentimenti nell’ambivalenza tra attrazione e repulsione verso “l’altro”, l’uomo.
Giovedì 14 marzo al Museo Etnografico del Friuli - ore 17.00 la conversazione "FEMINES DI CJASE E FEMINES FÛR DI CJASE". Conversazione davanti ad alcune opere del museo, in particolare dipinti e fotografie che ripropongono volti femminili, per ripercorrere storie di donne di diversi momenti storici. Ospite Elio Varutti con la partecipazione di: Trio da Gjviano con Novella, Edda e Donatella.
Venerdì 15 marzo al Salone del Popolo - Palazzo D’Aronco - ore 17.00 l'incontro "TESTIMONIANZE", in occasione della giornata nazionale del fiocchetto lilla dedicata ai disturbi alimentari a cura di: Associazione Fenice FVG onlus e Commissione Pari Opportunità del Comune di Udine.
Sabato 16 marzo, sempre al Salone del Popolo - ore 09.15 l'incontro "VIOLENZA DI GENERE E VIOLENZA ALL’INFANZIA" a cura di: Consultorio Familiare Udinese Onlus e Commissione Pari Opportunità del Comune di Udine.
Mercoledì 20 marzo al palazzo D'Aronco - Salone del Popolo - ore 18.00 l'incontro "DALLA NUOVA CARTA DEI DIRITTI DELLA BAMBINA AD UNA COMUNITA' CHE LI DIFENDE". A cura di: Fidapa BPW Italy e associazione la Tela e Commissione Pari Opportunità del Comune di Udine.
Sabato 23 marzo alla Fondazione Friuli - Palazzo Contarini (via Manin, 15) - ore 10.30 "OLTRE L'ORIZZONTE - Leadership al femminile: stato dell'arte" a cura di Lions CLub International.
Infine, domenica 31 marzo al Caffè del Libri di via Poscolle - ore 17.00 il reading "MISOGINIA - Donne serve sante", progetto curato da Marisa Sestito e incentrato su due testi parodici del medioevo inglese: “Il diluvio universale” e “La ballata del ciliegio”, del tutto sconosciuti in Italia e tradotti per l'occasione. La ballata si potrà apprezzare anche nella traduzione in friulano, curata da Maria Dolores Miotto. A dar voce ai personaggi dell'Antico e del Nuovo Testamento, intessuti di comicità ma non solo, sono Massimo Somaglino, Gianni Cianchi, Alessandra Pergolese, Prince Orji. Il progetto nasce dalla collaborazione delle associazioni CORE, Le donne resistenti, La tela, del Gruppo Anna Achmatova, del Centro di documentazione della Casa delle Donne.