Donne dipinte da donne - "Donnarte²" all'ARTtime
La vita e l'Arte vanno avanti nonostante tutto, ARTtime si allinea a questa filosofia: la dinamica galleria udinese ha infatti in programma una nuova speciale esposizione. Venerdì 4 marzo 2022 alle ore 10:30 apre i battenti la mostra collettiva “DonnArte²”, sempre all'insegna della più totale sicurezza (mascherina, distanziamento e Green Pass obbligatorio). La mostra accoglierà le opere di sette artiste, soggetto al centro della scena: la Donna. In concomitanza con la Giornata Internazionale dei diritti della Donna (8 marzo) ARTtime ha avuto l'idea di dedicare un'esposizione solo ed esclusivamente a pittrici che dipingono soggetti femminili, quindi – come si può intuire dal titolo – donne al quadrato. Saranno presentate sette versioni uniche ed originali, differenti per stili e linguaggi ma sempre all'insegna della forza espressiva e della Bellezza (a 360 gradi).
Rimarrà aperta e visitabile fino a giovedì 17 marzo.
Sabato 5 marzo alle ore 17:30 avrà luogo il vernissage, momento conviviale che si svolgerà in totale sicurezza all'insegna della volontà di tornare pian piano alla normalità.
Espongono: AKIS – Ingrid Kuris, Claudia Bortolami, Gianna Liani, Manuela Micheli, Carolina Polara, Barbara Sirtoli e Canan Yorulmaz.
Ingrid Kuris vive a Trieste dove ha completato la sua formazione artistica con gli studi all’Istituto d’Arte “Nordio”e i suggerimenti di validi pittori contemporanei. In ambito artistico ha lavorato su più campi: dalla scenografia, all’illustrazione per l’infanzia, fino al magico mondo della musica. Dal 2015 si dedica appieno alla pittura per esprimere il suo “sentire” verso l’esistenza, la natura, gli sguardi delle persone dentro i loro pensieri. Sente le angosce della vita, ma anche lo splendore che risiede nella magia di uno sguardo. Usa lo pseudonimo “AKIS” in onore alla famiglia paterna di origine cretese. La sua pittura (olio/grafite/pigmenti) è caratterizzata da pennellate di impeto espressivo ma non esita a calibrare il gesto e la stesura in modo più realistico a, a volte, simbolico.
Sguardi dell’anima si potrebbero definire gli intensi ritratti di Claudia Bortolami, che coerente con un linguaggio figurativo nell’eleganza formale e cromatica si richiama all’illustre tradizione classica, in cui le delicate figure si stagliano nei toni scuri dello sfondo. E’ una pittura che nasce dal sentimento delle cose, in cui la realtà viene simbolicamente trasfigurata nel mondo intimo dell’autrice che amplia l’orizzonte visivo in un meraviglioso viaggio di emozioni e sensazioni. È l’amore che emerge nel tema esistenziale dell’artista, dove la donna è figura chiave: nella sua poetica pittorica primeggia la sapiente stesura dei colori che con lievi pennellate, vibranti di luminoso lirismo negli effetti chiaroscurali, coglie attraverso l’espressività degli sguardi il tema del mistero della vita.
Gianna Liani da sempre ha coltivato l'interesse per la pittura e il design. Le opere create rimandano allo studio messo in atto dall'artista, rivolto prevalentemente a quelle correnti artistiche che le hanno permesso di trasformare un linguaggio grafico, vivida espressione di segni, parole e sentimenti. L'artista utilizza molteplici tecniche, dalle più classiche, come la pittura ad olio e a tempera sino a giungere al graffito e alle composizioni materiche dei pannelli decorati. Di notevole importanza è stata la personale conoscenza dello scultore americano del vetro Dale Chihuly e del fotografo e stilista Helmut Newton. Negli ultimi anni è stata influenzata da Andy Warhol e proprio a lui deve il suo continuo progredire verso la Pop Art trasformata anche in Ultra Pop Art.
Da autodidatta Manuela Micheli, approfondendo le diverse tecniche del disegno e dimostrando creatività ed autenticità nelle sue opere, è riuscita a conquistare sia il pubblico che la critica. La sua affermazione è dovuta, oltre che alle indubbie capacità, anche alla sua sensibilità ed emotività, la quale traspare da tutte le sue opere. I soggetti dipinti non sono semplici rappresentazioni, in quanto narrano le emozioni che la natura e gli oggetti più comuni suscitano nell’animo dell’artista. La gioia o la tristezza di alcuni momenti vengono fissati sulla tela, ispirando nel pubblico le stesse sensazioni che hanno originato l’opera stessa. Solo lasciandosi rapire dal fascino delle sue opere è possibile completare la conoscenza di questa pittrice: niente è più efficace del linguaggio dell’arte.
Nata e cresciuta a Firenze, Carolina Polara si è trasferita poi a vivere Viareggio. Ha lavorato nell’industria della moda come stilista a partire dai vent’anni; da qualche anno ha iniziato piano piano a ritagliarsi degli spazi per dipingere come faceva quando era più piccola. Per Carolina dipingere e disegnare è un modo per liberare la mente e imprimere con naturalezza sulla tela emozioni e pensieri. A volte le succede, guardando un suo dipinto recentemente terminato, di provare una sorta di magia e straniamento e pensare “Davvero l’ho fatto io?!”. Carolina ama raffigurare degli scenari ricchi di pathos, specialmente dipingendo dei ritratti di figure femminili dai quali percepisce che “stanno dicendo qualcosa” a lei o a chi si ferma ad osservarli con attenzione.
Disegnatrice, illustratrice, pittrice e ritrattista, Barbara Sirtoli nasce a Palermo. La sua arte passa con estrema naturalezza dall'iperrealismo al fantasy. Ama spaziare tra le varie tecniche quali carboncino, grafite, acquerello, china e acrilico su tela. Selezionata nel 1998 tra i 100 migliori illustratori italiani, Barbara è illustratrice di numerosi libri e collabora continuativamente con quotidiani e periodici. Vanta un solido curriculum artistico grazie al quale riceve nel tempo numerosi ed importanti premi. La bravura dell'artista è evidente nella perfetta resa dei dettagli e nella capacità di far emergere la personalità del soggetto ritratto. La resa dei contrasti luce/ombra e dei chiaroscuri è uno dei punti di forza dell'artista siciliana, abilissima nel render vive tutte le sue opere.
Canan Yorulmaz è una pittrice turca che dal 2018 risiede in Italia. Si è laureata all’Università Çukurova di Adana, presso il dipartimento di moda tessile nel 2006. Dopo una pausa, nel 2010, si é iscritta alla facoltà di Belle Arti sempre dell'Università di Çucurova, dove si è laureata nel 2014 con specializzazione in pittura; successivamente ha proseguito la formazione presso una seconda Università. Nel 2018 è venuta in Italia, affascinata dalla bellezza e cultura del Paese, per impararne la lingua. La passione per colori e tessuti, unita alla grande fantasia e abilità negli accostamenti le hanno fatto elaborare uno stile originale, caratterizzato da un figurativo vivace, allegro e multi-sfaccettato. L'artista ha partecipato e partecipa a mostre in diverse regioni d'Italia.
La mostra sarà visitabile fino al 17 marzo presso la Galleria ARTtime di Vicolo Pulesi 6 a, Udine con il seguente orario: lunedì dalle 15:30 alle 19 e dal martedì al sabato dalle 9 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 19. Ingresso libero e Green Pass obbligatorio.