"Di Punto in Bianco", torna la cena "all white" in centro città
Udine si prepara ad essere di nuovo “di bianco vestita”. Il primo settembre è infatti prevista la quinta edizione di “Di Punto in Bianco”, la cena in bianco che, con la formula del flash mob, anima da un lustro il centro città.
UN EVENTO CHE ATTRAE SEMPRE DI PIÙ. La prima edizione, inserita nel cartellone di Bianco & Nero ha visto una Piazza San Giacomo animata da 670 partecipanti, la seconda edizione in pieno centro storico ha animato Via Mercatovecchio con 1.500 commensali, il terzo anno 3.800 ospiti hanno tinto di bianco Piazza Duomo e nell’ultima edizione sono stati battuti tutti i record con ben 5.300 iscritti alla cena che si è tenuta in Via Aquileia.
COME ISCRIVERSI. Per partecipare basta iscriversi tramite APP dedicata (nel corso della prima settimana sarà l’unico metodo possibile per esserci) - da scaricare su Google Play e Apple Store, a partire dalle ore 12 di lunedì 15 luglio - o sito, e registrare il proprio tavolo con i partecipanti. La location resterà segreta fino al giorno dell’evento. Unica condizione per partecipare all’iniziativa: look e accessori total white. L’evento è organizzato dall’agenzia di comunicazione udinese Emporio ADV. «Quest’anno - promettono gli ideatori - la cornice sarà più che mai inusuale e sorprendente».
L’IDEA. Di Punto in Bianco è il picnic metropolitano che ha conquistato tutte le capitali del mondo. L’idea è semplice e vincente perché lascia l’iniziativa ai partecipanti che si sentono autori e protagonisti di un film che loro stessi realizzano. Un momento di condivisione e di divertimento puro che conquista davvero tutti: giovanissimi, famiglie, coppie e gruppi di amici che, per una sera, hanno come vicini di tavolo perfetti sconosciuti.È una cena all'aria aperta in una location insolita tenuta segreta fino all'ultimo, svelata solo poche ore dall'inizio a chi si è iscritto via web. Leit motiv, come sempre, il bianco: vestiti, tavoli, sedie, tutto dovrà essere rigorosamente bianco, pena l’esclusione dall’evento. C’è chi è riuscito a portare anche tutte le pietanze in bianco. Oltre a questo i partecipanti dovranno organizzare al meglio sia l’allestimento del proprio tavolo, sia il menù per tutti i convitati, oltre che il proprio abbigliamento total white. Negli anni se ne sono viste tante: dai banchetti sui triclini da parte di novelli Trimalcione ad originali palafitte da scout, dalle tavole imbandite degne della reggia di Windsor alla cesta portata a mano da mamma e figlia, per un pic-nic a due. Divise da marinaio, abiti da sposa, streghe buone e anche caftani da sultano, a Di Punto in Bianco ci si sorprende di continuo. L’importante è realizzare qualcosa di unico e fantasioso, condividere con gli altri un momento speciale e poi lasciare tutto in ordine come lo si era trovato, proprio come in un sogno.
ACCETTOLA. «Quello che ci lascia senza fiato fin dalla prima edizione è l’entusiasmo della gente – spiega Enrico Accettola, presidente di Emporio ADV. Le persone fanno a gara per partecipare e fare la migliore figura possibile, con allestimenti, mise en place e «costumi di scena» davvero unici. Tutti si sentono protagonisti perché noi consentiamo e agevoliamo la festa, ma lo spettacolo è tutto loro. Ecco, vedere 5.300 persone sentirsi parte di qualcosa di speciale per noi è un’immensa soddisfazione. Udine per una sera diventa un sogno ad occhi aperti».
VENANZI. «Di Punto in Bianco – commenta Alessandro Venanzi, Assessore al Commercio e al Turismo del Comune di Udine – è diventato un appuntamento ormai consolidato dell'estate per la città di Udine, siamo molto orgogliosi di poter patrocinare questo evento perché sposa perfettamente la nostra volontà di creare e favorire l’aggregazione sociale e la partecipazione attiva dei cittadini. Grazie alla formula del flash-mob, la cena si trasforma in un evento curioso ed originale e che soprattutto permette ai partecipanti di cenare all’aperto in un luogo insolito e non abitualmente fruito per manifestazioni».
MASTROROSA. «Grazie alla collaborazione attiva con il Comune di Udine abbiamo avuto la possibilità di trasformare un’idea originale, nata per animare la città di Udine – conferma Mirco Mastrorosa, PR Consultant di Emporio ADV, tra i promoter dell'iniziativa – in un appuntamento fisso, molto richiesto dai partecipanti alle edizioni passate e molto sentito a livello organizzativo, facendo competere, in termini di numeri di iscritti, la nostra città con le più importanti capitali del mondo. Speriamo di poter avere ancora più occasioni per regalare eventi di questa portata agli udinesi».
IL REGOLAMENTO. Dress code “totally white" (vestiti totalmente in bianco)
Bisogna avere con sé:
tavolo da pic-nic (quadrato o rettangolare)
sedie possibilmente bianche (vanno bene anche panche)
tovaglia e tovaglioli bianchi in stoffa
piatti in ceramica bianchi e bicchieri in vetro (plastica e carta vietati!)
cesto da pic-nic con le vostre prelibatezze culinarie
candele, centrotavola e quant’altro per abbellire la vostra tavola purché bianchi
sacchi per raccogliere i rifiuti a fine serata.