Workshop 3 aprile 2017 «Robotica e "Industria 4.0". Prospettive e problemi tra informatica e diritto»
E' noto che le più recenti innovazioni tecnologiche hanno una portata tale che per indicare il loro impiego nel settore produttivo si usano le espressioni "quarta rivoluzione industriale" e "industria 4.0". Gli Stati adottano iniziative politiche al fine di consentire alle imprese di cogliere le opportunità che si presentano in tale scenario. L'Italia, per esempio, recentemente si è dotata di un "Piano Nazionale Industria 4.0 (2017-2020)" e la "Legge di Bilancio" 2017 ha previsto incentivi a favore degli investimenti in questo settore. A fronte degli evidenti vantaggi in termini economici, sono ancora sconosciute le implicazioni sociali a breve e lungo termine di tale fenomeno, in particolare quelle che riguardano la sicurezza dei dispositivi più avanzati (Intelligenza artificiale e Internet of Things in particolare) e la disciplina giuridica della loro distribuzione commerciale e del loro utilizzo quotidiano.
Programma «Robotica e Industria 4.0 tra informatica e diritto»
Lo scorso 27 gennaio 2017 è stata presentata al Parlamento Europeo una proposta di risoluzione recante raccomandazioni alla Commissione concernenti norme di diritto civile sulla robotica (2015/2103(INL)). In tale documento si sollevano numerose questioni (tra cui: i principi costruttivi, la responsabilità dei progettisti e degli operatori economici, la definizione di principi etici, la disciplina della proprietà intellettuale e dei dati personali concernenti i robot, la circolazione dei veicoli autonomi, i droni, i robot medici, l'impatto ambientale) e si formulano alcune raccomandazioni (per esempio, la carta sulla robotica, il codice etico-deontologico degli ingegneri robotici e per i comitati di ricerca, il contenuto delle licenze per gli utenti).
Il workshop si propone di affrontare gli aspetti più significativi e urgenti sotto il profilo giuridico e informatico con una discussione interdisciplinare su tali questioni. Ci si propone, in altri termini, di delineare una visione coerente che consenta di coniugare premesse teoretiche e conseguenze pratiche. In base alle notizie di cui dispongo, si tratta di uno dei primi eventi nel Triveneto ad occuparsi specificamente della proposta di risoluzione di cui sopra. L’Ordine degli Ingegneri di Pordenone e l’Ordine degli Avvocati di Udine hanno accreditato l’evento ai fini dell’aggiornamento professionale, segno del particolare interesse suscitato dagli argomenti trattati.
Registrazione partecipanti: https://tinyurl.com/kwsje9l
Programma
14:30-14:45
Saluti istituzionali
Antonio Abramo, delegato del Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Udine
Gian Luca Foresti, Direttore del Centro Polifunzionale di Pordenone
Umberto Natalucci, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Pordenone
14:45-15:00
Leopoldina Fortunati, NuMeLab, Università degli Studi di Udine
Presentazione
15:00-15:30
Federico Costantini, Dipartimento di Scienze giuridiche, Università degli Studi di Udine
In che senso si parla di «persone elettroniche» nel Parlamento Europeo?
15:30-16:00
Pier Luca Montessoro, Dipartimento Politecnico di Ingegneria e Architettura, Università degli Studi di Udine
Problemi concernenti la sicurezza informatica nella «Internet of Things»
16:00-16:15
Coffee break
16:15-16:45
Cristina Franchi, Avvocato in Treviso
Nuovi scenari in termini di responsabilità e diritti d'autore nel mondo degli «Smart Robot»
16:45-17:15
Giuseppe Lugano, ERAdiate Team at the University of ?ilina (Slovakia)
When Social Robots meet Self-Driving Cars
17:15-17:30
Discussione
Evento patrocinato dal Dipartimento di Scienze giuridiche dell'Università degli Studi di Udine