A Basaldella la presentazione de 'L'ultimo posto del mondo'
Venerdì 28 novembre 2014 a Basaldella alle 18.30, sarà presentato il libro 'L’ultimo avamposto del mondo' di Mauro Daltin presso la Storica Osteria Cavicj di Basaldella. Introduce Simone Ciprian con le letture e le incursioni di Claudio Moretti.
L’ultimo avamposto del mondo è un viaggio tra rocce e acqua, alberi e borghi dimenticati da Dio, ma non dall'uomo, alla scoperta di un luogo ai confini del mondo, la bassa Carnia e l'Alta Valle dell'Arzino. Un itinerario che ha come partenza Verzegnis e l'Osteria “La Stella D'Oro”, sede del comando cosacco. In questi luoghi il protagonista si muove fra fantasmi di soldati e indemoniate, paesi abbandonati e territori liquidi.
L'andare lo porta verso Sella Chianzutan per poi giungere a Pozzis, frazione del comune di Verzegnis, borgo abitato da oltre 30 anni da un unico abitante, Alfeo Carnelutti, di cui viene raccontata la storia, il suo rapporto con la montagna, la città e gli animali, l'emigrazione, la transumanza, la difficoltà a vivere in solitudine, il silenzio della neve e il rumore dell'acqua, l'amore e il mondo che lo circonda.
Sempre a Pozzis faceva base il partigiano Daniel con il suo Battaglione Stalin che ha vissuto un'esistenza da romanzo epico, fatta di prigionie e campi di concentramento, fughe e speranze, dalla madre Russia alla Germania nazista, dalla Svizzera fino a giungere in terra friulana, e qui combattere con la Resistenza. E poi c'è l'Arzino e una breve camminata che risale fino alla sorgente e che fa riflettere su se stessi, il fiume e l'origine delle cose.