Cividale omaggia il musicista Pau Casals
Domenica 12 ottobre, ore 18.00 e lunedì 13 ottobre, ore 20.30 a Cividale del Friuli, nel Salone degli stucchi della Società Operaja, si aprirà il festival “Pau Casals, un musicista per la pace” , con un ricco calendario di iniziative che è a sua volta una fondamentale costola di un più ampio progetto dal titolo “I luoghi della Guerra visti con gli occhi della Pace".
Il violoncellista catalano Pau Casals (1876-1973) è una grande personalità non solo musicale del secolo scorso, strenuo difensore e paladino dei valori di pace, indipendenza, libertà e giustizia. Sua è la doppia candidatura al premio Nobel della Pace (nel 1956 e nel 1958), suo è l’inno musicale dell’ONU, suoi sono i memorabili interventi tenuti nel 1958 e nel 1971 alle Nazioni Unite in piena Guerra Fredda a favore della pace e a lui sono andati alcuni dei massimi riconoscimenti statunitensi, come la United States Medal of Freedom e la United Nations Peace Medal, ricevute nel '63 e nel '71.
Dal suo instancabile e costante impegno per la pace ha tratto ispirazione l’Associazione Musicale Sergio Gaggia di Cividale.
Il Festival si aprirà il 12 di ottobre presso il Salone degli stucchi della Società Operaia con la proiezione del film muto “Das Cabinet des Dr. Caligari” di Robert Wiene (1919), specchio della società tedesca del periodo bellico, unito alla colonna sonora di recentissima composizione dell'israeliano Yuval Gotlibovich: un'esperienza di visione e ascolto assolutamente inedita per l'Italia, offerta al pubblico regionale dallo stesso autore assieme al fenomenale violoncellista David Cohen.
Completano il cartellone del Festival l'esecuzione integrale delle 6 Suites per violoncello di Bach, affidata ai migliori talenti della prestigiosa scuola cellistica di Rovigo, in collaborazione con il Festival Rovigo Cello City, mentre testimonial ideale di “Pau Casals, un musicista per la pace” sarà Guido Zaccagnini, che concluderà l'iniziativa sabato 31 gennaio. Il noto musicologo e conduttore radiofonico Rai, cui sono state affidate le serie di trasmissioni radio e TV sulla Grande Guerra in onda su Rai Radio3 e Rai5, terrà infatti da par suo una lectio magistralis sul tema “I suoni della guerra”, con video e ascolti.