Future Forum: oggi ci sono Landini e Brunetta, domani Zygmunt Bauman
Fittissimo il programma del giorno 4 al Future Forum 2016: oggi (giovedì 4 febbraio) la giornata è dedicata ai “movimenti globali e locali”.
Si comincia alle 10.30 parlando di precariato: è condizione a cui dobbiamo abituarci? Avremo nel corso della vita non uno ma molti lavori contemporaneamente? Esistono alternative e ci sono strumenti per sostenere il reddito dando dignità alle persone al di là del lavoro come concepito nel recente passato? Di questo rifletterà Guy Standing (Università Soas di Londra), uno dei massimi esperti internazionali del tema, intervenendo con Anna Zilli (Università di Udine) e in dialogo con Stefano Feltri, de Il fatto quotidiano.
Alle 15, sarà la volta di una tavola rotonda, in cui ci si occuperà di movimenti sociali e politici, di nuova comunicazione e nuove forme di partecipazione alla vita democratica. Ne discuteranno: Claudio Sopranzetti (University of Oxford), Samuele Mazzolini (Università dell’Essex), Paolo Gerbaudo (King’s College London), Mauro Pascolini, Università di Udine (“La partecipazione al governo del territorio, l’esperienza del terremoto in Friuli”), Alessandro Gilioli (L’Espresso), in dialogo con Francesco Cancellato (Linkiesta).
Alle 18 sarà la volta di una riflessione su quale dev’essere la nuova economia. A confronto, in dialogo con Alessandro Gilioli, saranno Maurizio Landini, Segretario Fiom, Marco Gay, Presidente Giovani di Confindustria e l’economista Renato Brunetta (che interverrà in apertura, in videoconferenza).
A seguire, Sala Valduga, alle 20.30, ospiterà l’ultimo incontro pubblico della 4° giornata: l’economista Giulio Tremonti interverrà su “Le origini e gli effetti della globalizzazione”, con l’introduzione di Alberto Felice De Toni, rettore dell’Università di Udine, in dialogo con Marco Valerio Lo Prete, vicedirettore Il Foglio.
Domani (venerdì 5) la giornata conclusiva del Future Forum 2016: Sala dell’Economia della Camera di Commercio di Udine (Piazza Venerio 7) sarà allestita come uno studio radiofonico speciale, perché dalle 10 alle 11 ospiterà una diretta aperta al pubblico della trasmissione Rai Radio 3 “Tutta la città ne parla” (Conduce Pietro Del Soldà, a cura di Cristiana Castellotti). Quali prospettive di crescita per l’Italia? Come arginare le disuguaglianze crescenti? Quale modello economico ci consentirà di vincere le sfide della globalizzazione? Questi i temi della diretta con gli ospiti di Future Forum 2015, che riprenderà anche nel pomeriggio alle 15, con il programma Fahrenheit, condotto dal direttore di Radio 3 Marino Sinibaldi, sempre live da Sala Economia, assieme ad altri ospiti del Forum.
Nel frattempo, Sala Valduga (Piazza Venerio 8) sarà sede di altri incontri: alle 10.30 si analizzerà il contesto dell’informazione, dalla comunicazione di massa alla Grande Trasformazione. E ne discuteranno Luca Telese, giornalista scrittore e autore televisivo, Marino Sinibaldi, direttore Radio3, Andrea Camorrino, Agenzia Proforma, con il coordinamento di Renato Quaglia, project manager Future Forum. L’incontro l'incontro è stato accreditato dall'Ordine dei Giornalisti e attribuirà ai partecipanti 3 crediti formativi validi per l'aggiornamento professionale obbligatorio.
Alle 14.30, l’incontro che rappresenterà una sorta di sintesi del Future Forum 2016, durante il quale saranno presentate e discusse “10 parole-chiave” emerse dai dibattiti e dalle interviste agli ospiti internazionali durante le cinque giornate udinesi, per arrivare a una sorta di “manifesto” in grado di generare linee guida possibili per il futuro, nuove idee per nuovi tempi. A dialogare saranno Emanuele Ferragina, Sciences Po Paris e Università di Oxford, Sergio Bolzonello, vicepresidente e assessore alle attività produttive Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Giovanni Da Pozzo, presidente della Camera di Commercio di Udine e vicepresidente Unioncamere, Michele Morgante, Università di Udine, e altri protagonisti del Future Forum 2016.
Alle 18 (con possibilità di accreditarsi dalle 17.10), Future Forum si sposterà in Aula Kolbe (piazzale Kolbe) a Udine, per accogliere l’evento conclusivo, l’attesissima lectio magistralis del filodofo e sociologo Zygmunt Bauman