Festival della Costituzione a San Daniele
Quale potere ha il popolo e chi lo rappresenta? A questa domanda cercherà di dare una risposta la seconda edizione del Festival della Costituzione in programma venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 giugno a San Daniele del Friuli.
Sta infatti per alzarsi il sipario sulla manifestazione organizzata dall’Associazione Per la Costituzione e che quest’anno avrà come sottotitolo “Democrazia e rappresentanza”.
Dopo il successo della prima edizione dello scorso anno dedicata al tema del “lavoro” la tre giorni di dibattiti, incontri, mostre e spettacoli avrà dunque come filo conduttore “Democrazia e rappresentanza”. Come ha rilevato il sindaco Paolo Menis "il Festival della Costituzione è un evento importante che ha messo in evidenza una delle peculiarità sandanielesi ovvero quella di una lunga e civile tradizione di buona amministrazione della città. Il Festival è un appuntamento atteso da molti appassionati del vivere civile e della democrazia; in esso intervengono personaggi di grande levatura che danno risalto e spessore alla manifestazione riverberando d’importanza anche la città".
"Il concetto di democrazia sta subendo una rapida trasformazione – ha rilevato il prof. Mocchi, presidente dell'Associazione – e questo riguarda non solo il concetto di democrazia diretta come i referendum i cui esiti spesso sono disattesi dai politici, ma soprattutto il concetto di rappresentanza democratica. Che potere ha il popolo se il popolo non può scegliere i propri rappresentanti? Gli articoli 56 e 58 della Costituzione – ha ricordato Mocchi - prevedono che i deputati e i senatori siano eletti a suffragio universale e diretto, mentre da oltre tre mila giorni vige sì il suffragio universale ma non diretto".
L'apertura del Festival Costituzione di quest’anno si terrà alle 18.00 di venerdì 6 giugno con la lectio magistralis di Lorenza Carlassare, professore emerito di diritto costituzionale, che tratterà il tema “I cittadini e i loro rappresentanti nella democrazia costituzionale”.
Tra gli appuntamenti in cartellone, sabato alle 16 “Sfide e nodi della rappresentanza sindacale”, incontro che vedrà protagonisti l’ex ministro Tiziano Treu e il segretario generale CGIL FVG Franco Belci. Sempre sabato ma alle 18 Umberto Allegretti, Mauro Barberis e Piero Ignazi nell’incontro “Ci sono alternative alla rappresentanza politica?”.
Ci saranno anche mostre e gli spettacoli serali: Mai morti con Bebo Storti e La Repubblica di Platone raccontata agli idioti di Alessandro Di Pauli. La chiusura della tre giorni sandanielese sarà affidata domenica mattina al politologo Gianfranco Pasquino e al presidente emerito della Corte costituzionale Ugo De Siervo che si confronteranno sulle iniziative di riforma della legge elettorale e del bicameralismo. L’ultimo incontro sarà tenuto da Gian Mario Villalta, direttore artistico di Pordenonelegge che leggerà alcune poesie che hanno come tema l’impoverimento simbolico.