'La presa del castello', oltre 30 appuntamenti sul colle di Udine domenica 2 febbraio 2014
Un’iniziativa con visite didattiche, eventi dedicati ai più piccoli, viaggi nel tempo da Carpaccio a Tiepolo, letture animate, performance teatrali tra le opere d’arte, spettacoli, iniziative “social” e concerti.
Si chiama ‘La presa del castello’, e si svolgerà domenica 2 febbraio dalle 10 fino a sera sul colle cittadino: l’evento ospiterà oltre 30 appuntamenti per ricordare a tutti le bellezze del castello grazie alla collaborazione di molti enti e associazioni del territorio, con l’obiettivo di valorizzare uno dei patrimoni più belli e ricchi della città.
Il programma, consultabile sul sito www.udinecultura.it prevede, tra i vari eventi, la presenza della compagnia ‘Anà-Thema Teatro’ con le ‘favole a merenda’ dedicate ai più piccoli. In contemporanea, alla Galleria d’Arte Antica, Linda Borean proporrà ‘Luce e colore nella pittura veneziana’, una conversazione insieme al pubblico di fronte ad alcuni dipinti di artisti veneziani esposti nella Pinacoteca del Castello.
Gran finale alle 18 nel Salone del Parlamento con il concerto proposto (anche alle 11.30) dagli studenti del Conservatorio 'Jacopo Tomadini' di Udine, pronti a condurre i visitatori in un coinvolgente percorso musicale in compagnia di alcuni grandi musicisti degli ultimi tre secoli.
Da lì e fino alle 18 si susseguiranno moltissimi altri appuntamenti che porteranno il pubblico dalle carceri del castello (difficilmente visitabili in altre occasioni) al Salone del Parlamento, dalla chiesa di Santa Maria del Castello alla Casa della Confraternita, dal Museo Archeologico a quello del Risorgimento, dalla Galleria d’Arte Antica al Museo della Fotografia.
“Presentiamo alla città una pluralità di iniziative – spiega l’assessore alla Cultura del Comune di Udine Federico Pirone – all’interno di un progetto corale che speriamo possa diventare, con periodicità, una proposta progettuale di ciò che può avvenire all’interno dei Civici musei, a partire dal fondamentale coinvolgimento delle scuole e delle realtà che producono cultura in città. Con questa iniziativa, con cui simbolicamente Udine si riappropria del suo castello, intendiamo mostrare come sia necessario proporre un nuovo modo di divulgazione della cultura e delle collezioni museali e come sia indispensabile mettere in relazione le varie discipline artistiche, valorizzando i talenti giovanili e richiamando generazioni diverse in un luogo che racconta passato, presente e futuro. La presa del castello è un invito rivolto a chiunque: la cultura ha senso se diventa esperienza comune e attiva”.
Dalle 10 alle 19 sarà inoltre attivo un servizio gratuito di bus navetta che collegherà piazza Libertà con il castello e a tutti coloro che esibiranno la copia del biglietto omaggio ritirati in biglietteria, presso la Casa della Contadinanza sarà offerto un bicchiere di vino durante la mattina e un vin brulé nel pomeriggio.