Contemporanea 2019 inaugura con il musicista statunitense James Dashow
La 23esima edizione di Contemporanea inaugura il nuovo anno con il concerto del musicista statunitense James Dashow. La rassegna di musica riunisce la sperimentazione musicale, grandi interpreti internazionali e ben 36 nazioni, considerata un unicum a livello nazionale.
Il primo concerto
Il festival sarà aperto dal compositore statunitense James Dashow, che proporrà al pubblico un concerto di composizioni musicali spazializzate in ottofonia impreziosite dalla narrazione del loro stesso autore. Una delle sue composizioni in programma sarà interpretata per l’occasione da Luca Sanzò, celebre violista con all’attivo importanti collaborazioni e notevole attività discografica.
L'artista
Esponente di spicco del panorama musicale contemporaneo nell’ambito della musica sintetizzata al computer, Dashow è stato uno dei fondatori in Italia del Centro di Sonologia Computazionale di Padova e ha insegnato negli Stati Uniti al MIT - Massachusetts Institute of Technology - e alla Princeton University. Ha iniziato la sua attività in un periodo in cui la ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie e di nuove tecniche erano fondamentali nei processi creativi. I suoi lavori, realizzati con un linguaggio di sintesi da lui stesso elaborato, sono oggi eseguiti in tutto il mondo.