Cinque concerti in cinque chiese, a Udine la "Staffetta organistica"
Una vera e propria staffetta organistica per celebrare la Festa Europea della Musica che ricorre, ogni anno, il 21 giugno. Cinque concerti, uno all’ora, a partire dalle ore 17.00 e fino alle ore 21.00 in altrettante Chiese della città di Udine con protagonisti i talenti dell’organo che si esibiranno sui preziosi strumenti del capoluogo friulano. L’idea è di don Claudio Como, parroco della Chiesa di San Quirino, da sempre attento promotore delle iniziative che permettono alla cittadinanza di poter apprezzare e ascoltare gli organi conservati nelle due strutture di via Gemona e non soltanto. A cogliere lo spunto è, poi, l’Accademia Organistica Udinese, organizzatrice del Festival G.B. Candotti e promotrice dell’evento del 21 giugno.
Il grande evento organistico partirà, dunque, alle ore 17.00, dalla Cattedrale di Udine dove si esibirà Valerio Simonini, allievo del Conservatorio “G. Tartini” di Trieste. Alle ore 18.00 raccoglierà il testimone simbolico Alessandro Chiantoni, studente del Conservatorio “G. Donizetti” di Bergamo al Tempio Ossario, seguito alle ore 19.00 da Lorenzo Rupil, studente al Conservatorio “J. Tomadini” di Udine che si esibirà nella Chiesa di Sant’Antonio. La staffetta proseguirà in via Gemona con, alle ore 20.00, Alessio Colasurdo, che si sta specializzando alla Haute ècole de la musique di Ginevra, in Svizzera e, a Udine, si siederà alla consolle dell’organo della chiesa antica di San Quirino. Gran finale, alle 21.00 nella chiesa nuova di San Quirino con Maarten Wilmink dal Codarts Conservatory di Rotterdam, in Olanda.
“Festa della musica significa, per noi, un’occasione per valorizzare le giovani promesse dello strumento su alcuni degli organi più importanti della nostra città -spiega Beppino Delle Vedove, direttore artistico dell’Accademia Organistica Udinese -. Siamo inoltre orgogliosi di ospitare strumenti di grande talento, nonché premiati in occasione dei concorsi organizzati dalla nostra associazione sugli organi storici del Friuli-Venezia Giulia”.
Tutti i concerti sono ad ingresso gratuito e l’iniziativa è realizzata con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Friuli-Venezia Giulia, del Comune di Udine e della Fondazione Friuli.