I Playa Desnuda diventano maggiorenni, festa in castello per i 18 anni
I Playa Desnuda compiono diciotto anni e festeggiano con un evento speciale: sabato 25 febbraio, alle ore 21.00, la band friulana celebra la ricorrenza con un concerto a numero chiuso a pochi passi dal locale degli esordi: il “mitico” Madrid di Udine.
Basterà infatti salire al Castello di Udine e recarsi alla Casa della Contadinanza per ritrovare lo spirito festoso che da sempre caratterizza il gruppo, fondato dal cantante e chitarrista Michele Poletto, dal bassista Walter Sguazzin e dal batterista Pietro Sponton nell’ormai lontano 2005.
All’epoca i tre, assieme all’altro chitarrista e cantante Jvan Moda, si misero a spogliare alcune canzoni da spiaggia dei loro arrangiamenti per suonarle in chiave acustica e, siccome molte di queste erano in lingua spagnola, la spiaggia diventò playa e spogliare diventò desnudar, così scelsero il nome della band.
Con queste suggestioni ispaniche e con l’amore per i ritmi in levare, i quattro diedero allora vita ad un appuntamento mensile nel locale di via Sarpi che conquistò il pubblico del capoluogo friulano e che in breve tempo li portò ad abbandonare la formula unplugged per realizzare un totale di tre dischi elettrici in formazione allargata, collaborando negli anni con una miriade di musicisti non solo autoctoni: dal piemontese Bunna, cantante degli Africa Unite, al giamaicano Skarra Mucci, passando per la poetessa sudafricana Natalia Molebatsi ed il toscano Riccardo Onori, chitarrista da tempo nella band di Jovanotti assieme al tastierista Christian “Noochie” Rigano, produttore artistico — nonché ospite speciale del compleanno — di tutti gli ultimi lavori dei Playa Desnuda.
Un percorso artistico sempre in evoluzione, che ha mescolato il reggae, il rocksteady e lo ska degli inizi con elementi rock, elettronici e latineggianti, alternando rivisitazioni di classici di ogni genere a brani originali in italiano, inglese e spagnolo, accompagnando inoltre ogni uscita discografica a videoclip di livello indiscusso: da “No Te Quiero” dei Drunken Gaffers, fino agli ultimi girati dal regista Simone Vrech.
La dimensione forse più apprezzata del gruppo è però quella dal vivo e sono infatti centinaia i concerti che Poletto e soci hanno tenuto in Italia ed Europa, aprendo a grandi nomi della musica internazionale – come Manu Chao, Bob Sinclar e Fatboy Slim — e diventando, per due edizioni del festival, la band residente dell’area Jumping al Rototom Sunsplash di Benicassim in Spagna.
Una bellissima storia, insomma, che i Playa Desnuda si apprestano a festeggiare assieme a tanti amici: alla Casa della Contadinanza suoneranno nella formazione del “Live Sound” degli ultimi tempi — quindi accompagnati da Francesco Ivone (tromba, melodica, effetti e tastiere), dal già citato Christian Rigano e dal dubmaster Giordano Sala — ma sono annunciate la partecipazione del quarto fondatore Jvan Moda e le incursioni a sorpresa di alcuni musicisti delle vecchie formazioni che questa storia hanno contribuito a scriverla e suonarla. In apertura e chiusura anche Ruggero “BigMaphia” Maffione dello storico sound system udinese Red Storm e resident del Jumping al Sunsplash spagnolo.
Sul circuito Mailticket.it sono disponibili gli ultimi biglietti “Early Bird” al prezzo ridotto di € 10,00 + d.p., mentre alla cassa il biglietto d’ingresso è fissato a € 15,00, salvo esaurimento posti.