Friulimes, a Villa Dornpacher un "concerto di confine"
Farà tappa domenica 3 aprile a Villa De Claricini Dornpacher di Moimacco (frazione Bottenicco) la rassegna musicale “Friulimes – Sentimenti incerti tra confine e frontiera” promossa e organizzata dall’associazione musicale Fadiesis di Pordenone.
Alle 18 sarà proposto il concerto La musica di Noialtri, un incontro musicale tra tre popoli, con protagonisti la musica popolare e tre musicisti da Friuli, Carinzia (Austria), Slovenia. Il repertorio, accompagnato nelle lingue madri dai tre interpreti, illumina sulle contaminazioni tipiche delle zone di confine/frontiera, proponendo un patrimonio musicale che diventa patrimonio condiviso delle comunità latine, slave, germaniche.
Il concerto vedrà la partecipazione di Gianni Fassetta, fisarmonica, Alexander Ipavec, fisarmonica, Emil Krištof, percussioni.
La rassegna
Che cos’è il confine? Rappresenta un recinto oppressivo oppure ispira un soffio vitale, un varco nel quale percepire il respiro e il bisogno dell’altro? Il Friuli Venezia Giulia è storicamente una terra di confine e la gente che vi abita ha da sempre vissuto sulla propria pelle questi sentimenti ambivalenti: il latino “limes” esprime nel migliore dei modi il duplice significato di “linea di confine” e di “varco” che penetra nuove terre, accoglie in sé quest’ambivalenza.
Ecco dunque che da questi concetti nasce il progetto “Friulimes – Sentimenti incerti tra confine e frontiera” promosso e organizzato dall’associazione musicale Fadiesis di Pordenone con il sostegno di Regione Friuli Venezia Giulia, della collaborazione dei Comuni di Montereale Valcellina e Ronchi dei Legionari, dell’associazione Giuliani nel mondo, Circolo Culturale Menocchio, Istituto Paolo Diacono, Fondazione De Claricini Dornpacher, Istituto comprensivo Pordenone Torre, Istituto per gli Incontri Culturali Mitteleuropei, Istituto Slavia Viva, Unikum e Krea.