grande schermo

"Solo il cinema al cinema è cinema"

Campagna del Visionario di Udine e di Cinemazero di Pordenone: in città volantini e manifesti per far tornare le persone davanti al grande schermo

Redazione 12 novembre 2022 11:24

Le luci che si abbassano, lo schermo che restituisce le grafiche che ricordano di silenziare il cellulare, le prime note di una colonna sonora che riempiono la sala e gli ultimi mormorii del pubblico. Il cinema è sempre il cinema, non c'è Netflix che regga. Eppure la settima arte si trova a un punto epocale della sua esistenza: non è certo un'industria in crisi dal punto di vista delle produzioni, ma è un settore in difficoltà dal punto di vista delle sale. Troppo streaming, troppi eventi, troppe piattaforme, troppo caldo, troppa luce. C'è sempre qualcosa che distrae l'attenzione del pubblico, che ha cominciato a frequentare sempre di meno le sale cinematografiche. Eppure il cinema resiste e, anzi, a modo suo rinnova. Esempio ne è il Visionario di Udine, che con la sua importante ristrutturazione ha restituito a Udine un luogo dove fare cultura e aggregazione, con un comfort tutto da godere. I numeri però sono claudicanti, o almeno lo sono stati nella bella stagione che, oltre a durare più del previsto, si sa essere quella meno amata dai cinefili. Nelle ultime settimane i numeri sono comunque aumentati e le sale cittadine hanno riscontrato un afflusso crescente. Allora ecco la trovata (una delle tante, per dire la verità) di Visionario e Cinemazero, ovvero il cugino pordenonese: tappezzare la città di manifesti e volantini lapalissiani.

"Solo il cinema al cinema è cinema". Font nero su sfondo arancione e nient'altro.

Piccoli Visionari

Sabato 12 novembre alle 15.00 al Visionario ANIMAKIDS, la sezione del Piccolo Festival dell’Animazione pensata per il pubblico più giovane! Al termine del film tutti i bimbi riceveranno una merenda, offerta da Esse di Raveo di Aldo Bonanni. Sullo schermo una serie di cortometraggi di animazione leggeri e divertenti che raccontano storie di amicizia, diversità e stupore e mostrano mondi colorati e pianeti sconosciuti, popolati da strani e curiosi personaggi ai quali è impossibile non affezionarsi. I film sono realizzati attraverso le più svariate tecniche di animazione, dalla grafica 2D e 3D fino allo stopmotion. Tra i titoli di questa prima sezione figurano The Real Spaghetti Western di Alex Maximov (Bielorussia, 2021), Blocks di Adrian Jaffé (Germania, 2022), Befriend The Wind di Aneta Paulíny (Repubblica Ceca, 2021), Eye Of The Whale di Giorgia Bonora, Francina Ramos, M. Lucia Schimmenti e Tess Tagliaferro (Italia, 2021), Hello Stranger di Julia Ocker (Germania, 2021), Franzy’s Soup-Kitchen di Ana Chubinidze (Francia e Georgia,2021), Canary di Pierre-Hugues Dallaire e Benoit Therriault (Canada, 2022), Luce And The Rock di Britt Raes (Belgio, Francia, Paesi Bassi, 2022) e The Boy And The Elephant di Sonia Gerbeaud (Francia, 2022).