Torna Castelli Aperti Fvg: cosa visitare e le novità di quest'anno
Sabato 26 e domenica 27 settembre torna con la sua 34esima edizione Castelli Aperti Fvg, un'occasione per conoscere la storia e la tradizione della nostra regione attraverso manieri, dimore e parchi privati normalmente chiusi al pubblico.
Le dimore
Se l'edizione primaverile è stata annullata a causa dell'emergenza sanitaria, si torna in tutta sicurezza a settembre, con 14 dimore da visitare sparse su tutto il territorio regionale e due novità: Castello Canussio (Cividale del Friuli) e la Rocca di Monfalcone. Sono due, quindi, i castelli di proprietà pubblica a partecipare a questa edizione: la Rocca di Monfalcone e il Castello di San Pietro di Ragogna. Le visite si svolgono grazie all'opera del Consorzio per la Salvaguardia dei Castelli Storici del Friuli Venezia Giulia.
Nuove regole
Viste le nuove norme igienico-sanitarie, le visite saranno organizzate in gruppi poco numerosi: ogni dimora potrà gestire gli accessi con diverse modalità a seconda delle esigenze e degli spazi e alcune saranno visitabili su prenotazione. Sul sito www.consorziocastelli.it saranno pubblicate le regole per l’accesso e per l’eventuale prenotazione per ogni singolo castello, come gli orari e il programma completo.
Cosa visitare
In provincia di Udine si potranno visitare dieci dimore: Castello Canussio (Cividale del Friuli), Castello di Ahrensperg (Pulfero), Castello di San Pietro di Ragogna, Castello di Strassoldo di Sopra, Castello di Strassoldo di Sotto, Rocca Bernarda (Premariacco), Palazzo Steffaneo Roncato (Crauglio di San Vito al Torre), Castello di Villalta (Villalta di Fagagna), Castello di Flambruzzo (Rivignano Teor), Casaforte la Brunelde (Fagagna).
In provincia di Gorizia, tre: Rocca di Monfalcone, Castello di Spessa di Capriva, Palazzo Lantieri (Gorizia).
Mentre in provincia di Pordenone, una: Castello di Cordovado.
Le novità
Il Castello Canussio si trova a Cividale del Friuli, l’antica capitale longobarda e punto d’inizio dell’itinerario UNESCO dedicato alle testimonianze di questo misterioso popolo. Il maniero è collocato lungo la linea segnata dalla cinta muraria urbana di epoca romana. Oggi restituito al suo antico splendore, rappresenta un sito di interesse storico, culturale e archeologico tra i più importanti della regione. Le antiche mura romane della città, visibili e visitabili dall’interno del Castello, gli conferiscono un’atmosfera unica nel suo genere.
La Rocca di Monfalcone è uno edificio di rara bellezza, simbolo della città. La piccola fortezza spicca su una delle alture del Carso, è raggiungibile a piedi dal percorso di Salita alla Rocca, o dal Parco Tematico della Grande Guerra o con il nuovo servizio RoccaBus che porta i visitatori direttamente davanti al fossato veneziano della prima metà del 1500.