A Udine torna “Bel vedere”, mostra sul paesaggio fotografico
Venerdì 16 giugno, a Udine, alle Gallerie del Progetto, Palazzo Morpurgo, in via Savorgnana, alle 18.30, apre la mostra dedicata al tema della fotografia di paesaggio, proposta dalla “Rete regionale delle fototeche e degli archivi fotografici”, coordinamento sorto lo scorso anno dalla comune volontà di una serie di soggetti - dal CRAF di Spilimbergo al Consorzio Culturale del Monfalconese, dal Dipartimento di Studi umanistici e del patrimonio culturale dell’Università di Udine al Centro studi “Nedi?a” di S. Pietro al Natisone, da “Carnia Fotografia” alle fototeche civiche di Trieste e Udine, dall’Associazione Italiana Biblioteche allo stesso Ente Regionale Patrimonio Culturale (ERPAC) del Friuli Venezia Giulia - per la collaborare nei settori della conservazione, catalogazione, valorizzazione e promozione degli archivi.
IL PROGRAMMA
“Bel vedere. Percorsi nella fotografia di paesaggio”, che sarà aperta gratuitamente al pubblico il sabato e la domenica dalle 16.00 alle 19.00, presentata a Udine con un nuovo allestimento e l’aggiunta di altri materiali, è il titolo del sequel della prima iniziativa, ideata per Trieste, realizzata dalla “Rete” e curata dal Servizio catalogazione, formazione e ricerca dell’ERPAC. In quell’occasione la mostra accompagnava un convegno sul tema, con interventi di rilievo nazionale che sono stati poi raccolti in un volume, dallo stesso titolo, che sarà presentato al pubblico, a Udine, venerdì 14 luglio.
La mostra, come affermano gli organizzatori, “mette ‘in scena’ una città costruita utilizzando le fotografie di paesaggio, prive di qualsivoglia gerarchia estetica. Una città per immagini in cui le icone del territorio si manifestano, gli stereotipi ricorrono, gli aspetti minori e periferici affiancano i grandi attrattori culturali. Un luogo in cui la ‘grande’ fotografia è anche una questione di misure, gli album di famiglia parlano la lingua dei selfie, le immagini si fanno manipolare. ‘Bel vedere’ è la fotografia che, senza veli, si fa guardare e cerca di farsi capire”. E il vero “cuore” pulsante di questa città “costruita” dalle immagini è costituito dagli archivi fotografici che rappresentano un punto di vista privilegiato sulla fotografia e su tutto quello che ha rappresentato e continua a rappresentare.
Questo viaggio davvero insolito tra le immagini della nostra memoria, individuale e collettiva insieme, resterà aperto al pubblico fino al 16 luglio, proponendo fotografie (“belle, meno belle, esagerate, iconiche, stereotipate, dimenticate, storiche, manipolate, popolari, autoriali, ironiche, ...”, dice la presentazione) scelte dagli archivi aderenti alla “Rete” e qui presentate attribuendo loro un'ulteriore possibilità di lettura, nella pluralità degli approcci e degli esiti.
‘Bel vedere’ è allestita nello storico Palazzo Morpurgo uno tra gli edifici più ricchi di storia ed arte della città di Udine grazie alla stratificata serie di interventi strutturali e decorativi che l’hanno interessato dal XVII sec. in poi. Negli orari di apertura della mostra sarà dunque possibile ammirare le splendide sale affrescate oggi sede delle Gallerie del Progetto.