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Giovedì, 28 Marzo 2024
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ARLeF: primavera del friulano in Rai

A fine marzo partono due nuovi programmi di qualità, in friulano, sul canale televisivo e radiofonico regionale

A partire dal 31 marzo, il palinsesto della Rai Fvg si arricchisce di due nuovi programmi di qualità in lingua friulana. Infatti, sul canale televisivo regionale andrà in onda la terza serie del documentario Int/Art - realizzato da Agherose srl con il contributo diARLeF - che esplora il significato dell’essere giovani artisti in lingua minoritaria; sul canale radiofonico, invece, troverà spazio la lettura quotidiana de “Lis predicjis dal muini”, opera di uno dei più grandi prosatori friulani, don Giuseppe Marchetti (1902-1966), a cura della Società Filologica Friulana.

La programmazione è stata illustrata nel corso di una conferenza stampa, alla quale sono intervenuti l’assessore alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti; il Presidente dell’ARLeF, Eros Cisilino; il direttore RAI Fvg, Guido Corso e il capostruttura programmi in lingua italiana RAI Fvg, Gioia Meloni; il Presidente della Società Filologica Friulana, Federico Vicario e il regista del progetto, Dorino Minigutti di Agherose.

Cisilino

«L’ARLeF da sempre collabora con la Rai per la valorizzazione della lingua friulana – spiega il presidente dell’Agenzia, Eros Cisilino -. Indubbiamente, con questi due nuovi inserimenti nei palinsesti si va nella giusta direzione e si mettono insieme modernità e storia; giovani artisti che si esprimono con e nell’ambiente friulano nella propria lingua e un pezzo significativo di cultura e cronaca di costume del Friuli con i sagaci interventi di don Marchetti, affascinante intellettuale friulanista e autonomista».

Corso

"E’ motivo di soddisfazione, e di conferma della missione del servizio pubblico radiotelevisivo, poter arricchire l’offerta dei palinsesti della sede Rai regionale con prodotti suggeriti dal territorio – sottolinea il direttore di RAI Fvg, Guido Corso -. E lo è ancora di più quando sono il frutto di sinergia con le istituzioni e le realtà culturali che vi operano, quali l’ARLeF e la Società Filologica Friulana, in un’ottica del “fare squadra”, come già sperimentato in altre stagioni. Questa volta, nella ormai consolidata e assai apprezzata programmazione in lingua friulana, trovano spazio per la terza volta i documentari INT/ART - realizzati da Agherose - e la lettura di una selezione di “Prediche” tratte dal volume di don Giuseppe Marchetti". 

Vicario

“Pre Josef Marchet, letterato, studioso, scrittore, ricercatore e docente del primo corso di formazione per insegnanti organizzato negli anni ’40 dalla Filologica. “Lis predicjis dal muini” sono un classico della letteratura friulana del secondo Novecento - dichiara Federico Vicario, Presidente della Società Filologica Friulana -, un esempio per coloro che si impegnano nella scrittura in marilenghe; rappresentano una dimensione di valorizzazione poiché il friulano è, prima di tutto, emozione e sentimento.”

Minigutti

“INT/ART – dichiara Dorino Minigutti di Agherose - è stato un viaggio lungo tre anni. Ci ha permesso di comprendere quanto lingua e territorio possano contribuire allo sviluppo dell’identità dei giovani che si affacciano al mondo della produzione artistica. Una moltitudine di identità che condivide la stessa lingua, quella friulana, e che contribuisce, con il suo silenzioso ‘fare’, ad arricchire giorno dopo giorno il patrimonio culturale di questa terra. Mi auguro che questo lavoro possa contribuire a testimoniare il nostro presente, un momento storico nel quale il tempo corre più velocemente delle nostre gambe.”

Televisione

Nella terza serie di Int/Art, dedicata ai protagonisti dell’arte performativa (teatro, danza contemporanea, performances, arti circensi e giocoleria) e sostenuta anche dal Fondo audiovisivi FVG, il regista Dorino Minigutti incontra: Aida Talliente, regista e attrice teatrale; Federico Scridel, attore; Martina Tavano, ballerina e coreografa; Davide Perissutti, artista circense e Anna Gubiani, drammaturga. Le 5 puntate previste hanno la durata di 13 minuti ciascuna e saranno trasmesse su Rai3 alle ore 10.30, con replica alle 22.05 su Rai3 Bis (Ch. 103), nelle seguenti date: domenica 31 marzo, con replica mercoledì 3 aprile; domenica 7 aprile, con replica mercoledì 10 aprile; domenica 14 aprile, con replica mercoledì 17 aprile; domenica 21 aprile, con replica mercoledì 24 aprile;domenica 28 aprile, con replica mercoledì 1° maggio. La lingua originale è il friulano, con sottotitoli in italiano.

Radio

Parte lunedì 1 aprile, invece, l’avventura radiofonica de “Lis predicjis dal muini”. Ogni giorno, dal lunedì al venerdì, a chiusura della trasmissione “Vuê o fevelìn di…”, delle ore 15.15, l’attore Fabiano Fantini leggerà una “Predicje” tratta dal volume di pre Josef Marchet. La lettura dei brevi testi dura qualche minuto e la messa in onda è programmata fino al mese di giugno.
Nell’opera di Marchetti, Vigji Scuete è l’immaginario sacrestano dell’altrettanto immaginario villaggio di Gargagnà Disore che, per necessità, si sostituisce al parroco e intrattiene i propri compaesani con grande schiettezza e con un linguaggio, spesso, pungente. Queste “prediche”, scrive Marchetti, sono state raccolte e pubblicate come testimonianza di vita friulana in un momento speciale della nostra storia – i primi anni dopo la guerra – e come esempio di lingua friulana ancora pura e senza mescolanze e contaminazioni.

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