Seconda "Festa del salame" a Palazzolo
La Festa del salame, a Palazzolo, l' ha inventata, nel secolo scorso Adriano Biasutti, Presidente degli Amici dello Stella. La festa del salame del secondo millennio, l' ha inventata Rino Michelin, presidente della Pro Loco. La gente di Palazzolo, come tutti i friulani, considera l' insaccato di maiale, il non plus ultra della tavola imbandita; non c'è frico, non c'è costa e polenta, che tengano; il salame nel tagliere non è il simbolo della fame arretrata, è l' incarnazione, nel vero senso della parola, del gusto virile, del piacere maturo. E' il popolare che affascina, il semplice che conquista e, se è buono, ti ammalia. Per questo le feste del salame, che si fanno un po' dappertutto in Friuli, incominciano sempre con la gara, perché il salame è anche uno sportivo raffinato e il norcino è, deve essere, atleta ed artista nello stesso tempo.
Gli Amici dello Stella, alla fine del ' 900, coglievano bene questi aspetti, organizzando feste popolarmente elitarie. La festa della Pro loco, è un incontro fra amici, al quadrato. Come si usa oggi, che la compagnia è ogni tanto e nell' occasione, bisogna divertirsi. A capo della giuria, una volta c'era il Presidente della Regione, oggi è c'è il Sindaco, che in quanto a intenditore, lui che non sopporta il formaggio, dà del filo da torcere agli specialisti dei nostri tempi. Anche se non è più fatto in casa ( salvo quello del mio amico Ferruccio, che quanto a sale e pepe è un maestro ), il salame è da intenditori, è di chi sa di cosa parla. La Pro loco invita gli amici a Palazzolo, sabato 15 aprile: gara con cena. E, non per dire, ma è gradita la prenotazione.