Giornata mondiale della Prematurità, Udine si tinge di viola per i piccoli guerrieri
Sabato 17 novembre verrà celebrata la decima Giornata Mondiale della Prematurità. "Nel mondo un bambino su dieci nasce prematuro”, questo il messaggio che campeggia sulla locandina ufficiale dell’evento. Per dare risalto alla ricorrenza e per sensibilizzare la popolazione su questa tematica, il giorno 17 novembre l’Associazione Il Paese di Lilliput A.P.S. organizzerà un evento sotto la Loggia di San Giovanni, in Piazza Libertà a Udine. A tale evento, che si svolgerà dalle ore 12.00 alle ore 18.00, sarà presente la dott.ssa Gregorutti, neonatologa del Reparto di Patologia Neonatale di Udine che dimostrerà come si esegue la mossa “salva-vita” sui bambini. Saranno inoltre presenti giochi, truccabimbi e letture per i piccoli. Alle ore 16.00, infine, i membri dell'Associazione canteranno insieme ai presenti la canzone “Io ti aspetto lo stesso”, scritta appositamente da Federico Spagnoli, autore di Mina e di altri importanti cantanti italiani, e cantata nella versione ufficiale da Barbara Melotto, madre/cantante di un prematuro di 23 settimane. Per l’occasione, il Comune di Udine illuminerà Via Mercato Vecchio di luce viola, il colore della prematurità.
Del canto corale, inoltre, verrà realizzato un video che sarà postato sulla pagina Facebook "Associazione Il Paese di Lilliput APS" circa alle ore 17.30 ed altrettanto faranno in contemporanea le altre associazioni italiane di neonatologia, a sostegno della campagna promossa da Vivere Onlus – Coordinamento Nazionale delle Associazioni per la Neonatologia.
I dati in regione
Calandoci nell’esperienza locale, i bambini che nascono ogni anno nella nostra Regione sono circa 9000 e, di questi, circa 1.600 a Udine (dati forniti dalla dott.ssa Silvia Del Torre del Reparto di Patologia Neonatale di Udine). Negli ultimi tre anni nel Reparto di Terapia Intensiva e Patologia Neonatale di Udine sono stati ricoverati circa 800 bambini prematuri e, di questi, poco meno della metà sono nati ad una età gestazionale pari od inferiore alle 32 settimane, contro le 40 canoniche.
La percentuale di sopravvivenza dei nati pretermine ricoverati presso la T.I.N. di Udine è stata del 95% e di poco inferiore quella dei bambini nati prima della trentaduesima settimana di gestazione. Questi risultati sono sorprendenti perché, da un lato, evidenziano come le nascite premature non sono isolate, ma sono delle realtà ricorrenti e, dall’altro, confermano come il Reparto di Patologia Neonatale di Udine è un Reparto di eccellenza, dove ci si prende cura della vita del bambino con competenza e professionalità, utilizzando dispositivi medico/sanitari all’avanguardia e puntando sul ruolo dei genitori accanto al loro bambino, basti solo pensare che ai genitori stessi è consentito stare in Reparto 24 ore su 24. Questa fondamentale presenza costante, in essere a Udine già da diversi anni, non è tuttavia la realtà in altri ospedali italiani.