
Le presenze turistiche crescono in Regione: la riscossa della montagna
Le presenze sono aumentate delle 0,7% nel 2014, nonostante le difficoltà climatiche della stagione estiva. Bene la montagna nei primi 4 mesi del 2015: Tarvisio ha fatto registrare +15,7%, la Carnia +9,1%
LE PRESENZE. Sono risultate infatti 2.074.755 le persone che lo scorso anno hanno soggiornato in Friuli Venezia Giulia (+0,7 per cento sul 2013), per una permanenza media di 3,7 giorni e 7.605.514 presenze totali (-3,0 per cento). Dal lato della ricettività, si è ampliata l'offerta, con 526 nuove strutture, di cui 13 alberghiere e 513 non alberghiere. L'offerta ricettiva del Friuli Venezia Giulia è in buona parte (72 per cento) costituita proprio dai posti letto messi a disposizione dagli esercizi complementari e dai privati. Gli agriturismi in Friuli Venezia Giulia nel 2014 erano 632, in aumento dai 615 del 2013 (+2,8 per cento), per un totale di quasi 4.200 posti letto in alloggi o malghe. La situazione è leggermente più sbilanciata a favore del settore alberghiero in ambito montano, dove il peso degli esercizi complementari è pari al 58,9 per cento dei posti letto (e al 79 per cento delle strutture ricettive).
LA CRESCITA MONTANA. I dati relativi ai primi 4 mesi del 2015 danno indicazioni positive sia per quanto riguarda gli arrivi (+2,1 per cento rispetto allo stesso periodo del 2014) che i pernottamenti (+6,2 per cento); incrementi più sensibili si sono prevedibilmente registrati negli ambiti turistici montani, dove l'incremento di presenze ha raggiunto un +15,7 per cento nella zona del Tarvisiano e Sella Nevea e un +9,1 per cento in Carnia.