Al via l'Art Bonus, la regione Fvg finanzia il mecenatismo
È stato approvato il regolamento sulla concessione di contributi regionali in forma del credito d'imposta a favore di soggetti che effettuano erogazioni liberali per progetti di promozione e organizzazione di attività culturali
È stato approvato il regolamento dell'Art Bonus, sulla concessione di contributi regionali in forma del credito d'imposta a favore di soggetti che effettuano erogazioni liberali per progetti di promozione e organizzazione di attività culturali e di valorizzazione del patrimonio culturale.
Il contributo
I contributi sono concessi in regime di de minimis a microimprese, piccole imprese e medie imprese, grandi imprese e fondazioni (bancarie escluse) che abbiano la sede legale o operativa in Friuli Venezia Giulia alla data di presentazione della domanda e finanzino progetti con un importo minimo di 10mila euro per quanto riguarda le fondazioni, le grandi e medie imprese e 5mila euro per quanto riguarda le micro e piccole imprese.
Il credito
Il credito è riconosciuto nella misura del 40 per cento nel caso di erogazioni liberali destinate in favore di progetti di intervento localizzati in regione e promossi dai Comuni Fvg o da altri soggetti pubblici o privati senza scopo di lucro con sede legale o operativa in Friuli Venezia Giulia, che abbiano nello statuto o nell'atto costitutivo l'indicazione delle finalità prevalentemente o esclusivamente rivolte alla promozione,
organizzazione e gestione di attività culturali o alla valorizzazione del patrimonio culturale. Inoltre è previsto il riconoscimento di un credito di imposta pari al 20 per cento su erogazioni liberali destinate a progetti di intervento nazionali localizzati in Friuli Venezia Giulia a integrazione dell'Art Bonus nazionale.
Il credito di imposta regionale è cumulabile con quello nazionale. Ciò significa che un'impresa che ha beneficiato dell'Art Bonus nazionale (attualmente al 65 per cento) può, a fronte dell'erogazione di liberalità su progetti localizzati in Friuli Venezia Giulia, ottenere dalla Regione un ulteriore riconoscimento pari al 20 per cento della somma erogata.
I progetti
Per il 2019 i progetti sul quale è possibile erogare liberalità sono già indicati in un elenco che include 127 progetti, 75 dei quali di promozione e organizzazione di attività culturali, 17 di valorizzazione del patrimonio culturale e 35 interventi individuati dall'Art bonus nazionale localizzati in Friuli Venezia Giulia.
I beneficiari
I beneficiari dei contributi di credito di imposta, concessi fino a esaurimento delle risorse disponibili, ricevono la comunicazione di prenotazione del contributo entro 20 giorni dal ricevimento della domanda da parte della Regione. Entro i successivi 30 giorni, il richiedente presenta alla Regione stessa la documentazione che attesta l'avvenuta erogazione liberale. Il contributo è concesso quindi con decreto del direttore centrale competente in materia di cultura entro 60 giorni dal ricevimento della domanda.
Il credito d'imposta è fruibile dal mese successivo a quello del decreto di concessione ed entro il 31 dicembre dell'anno successivo a quello in cui è stato adottato il decreto medesimo, pena la decadenza dal diritto di utilizzare in compensazione la quota non usufruita.