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Economia Cervignano del Friuli

Zona industriale Aussa-Corno, sì al raccordo ferroviario

Contratto tra Regione e Rfi per gli interventi infrastrutturali: il costo ammonta, complessivamente, a 19 milioni di euro, per la maggior parte finanziato dallo Stato

La Giunta regionale, su proposta dell'assessore alle Infrastrutture e al territorio Mariagrazia Santoro, ha autorizzato la sottoscrizione del Contratto di raccordo con Rete Ferroviaria Italiana Spa, che permetterà la gestione dei progetti e la realizzazione delle opere ferroviarie della zona industriale dell'Aussa Corno, rientranti nei finanziamenti ministeriali dei "Patti territoriali per la Bassa friulana".

Come spiega l'assessore Santoro "l'accordo è necessario per garantire alla Regione l'attuazione degli interventi del Patto Territoriale che riguardano questa importante infrastruttura ferroviaria e, contestualmente, la gestione dei rapporti con RFI per gli aspetti autorizzativi,  le verifiche sui lavori eseguiti e le prescrizioni in corso d'esecuzione, con l'obiettivo di
giungere celermente alla realizzazione delle opere previste".

I Patti territoriali della Bassa friulana regolano la realizzazione di nove interventi infrastrutturali finanziati dal Ministero dello sviluppo economico per il potenziamento dei servizi dell'area industriale Aussa Corno. Complessivamente gli investimenti ammontano a 19.137.179,00 euro, di cui 17.783.217,00 derivanti da finanziamento statale e 1.353.961,98 di cofinanziamento della Regione.

Per sei dei nove progetti il soggetto attuatore è la stessa Regione, mentre per gli altri tre è il Comune di Cervignano del Friuli. Tra i progetti gestiti dalla Regione rientrano le opere di urbanizzazione di parte del comprensorio Fearul - opere ferroviarie (quadro economico per 2.465.000 euro), la realizzazione del binario secondario (quadro economico per 1.300.000 euro) e il potenziamento degli impianti ferroviari a servizio della zona industriale Aussa Corno (quadro economico per 1.250.000 euro), oltre, in parte, ai lavori di ristrutturazione di via Melaria (1° e 2° stralcio). Tutte queste
opere che riguardano del tutto o in parte ad interventi sul Raccordo ferroviario base a servizio della Zona Industriale Aussa Corno.

E' stato inoltre previsto che  il personale del Consorzio Aussa Corno, ora in liquidazione, si renda disponibile nelle attività
di gestione tecnico operativa del Contratto di raccordo, nell'ambito della avviata collaborazione con la Direzione centrale Infrastrutture.

Sono previsti inoltre 50.000 euro per ciascuno degli anni 2016/2018 a copertura degli oneri derivanti alla Regione dalla
sottoscrizione del Contratto di raccordo.

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