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Economia

Centro: "i concorrenti da battere sono i centri commerciali alle porte della città"

L'assessore Venanzi ribadisce l'importanza del Centro commerciale naturale. Si concludono gli incontri con i commercianti dei quartieri. "Problemi legati alla crisi, alla viabilità e al traffico"

Sono soddisfatto sia della partecipazione sia dei contenuti del confronto che si è sviluppato con tutti gli operatori in questi dieci incontri. Abbiamo raccolto sollecitazioni e idee che ora serviranno a costruire la base degli interventi da mettere in campo nei prossimi mesi per rilanciare la competitività del commercio in città”. L’assessore alle Attività produttive e turistiche, Alessandro Venanzi, traccia così un bilancio a conclusione del ciclo di incontri con gli operatori commerciali svolti tra settembre e ottobre nei diversi quartieri cittadini e in tutte le aree del centro storico. “Ho voluto questa sessione di incontri, organizzati per la prima volta dall’amministrazione comunale – spiega Venanzi – perché volevo conoscere di persona, all’inizio del mio mandato, i commercianti e gli artigiani che operano sul territorio e avviare nel tempo un confronto costante sulle problematiche relative al commercio Da parte mia in questi incontri ho cercato di dare un messaggio di disponibilità sollecitando tutti a fare sinergia. Comune e operatori devono fare sistema e puntare sulla capacità attrattiva e sulla fidelizzazione del cliente attraverso lo sviluppo del centro commerciale naturale. Il concorrente da battere non è il vicino di bottega, ma i centri commerciali alle porte della città”.

Uno degli obiettivi principali dell’iniziativa era quello di abbattere il confine tra “palazzo” e territorio. “Oltre ad avere il polso della situazione direttamente da chi opera quotidianamente nel settore – sottolinea Venanzi –, era molto importante abbattere la distanza che separa istituzioni e commercio e raccogliere proposte e idee degli operatori per orientare l’azione amministrativa del Comune. La politica deve rimanere sempre il più alto dei servizi e chi fa l'amministratore pubblico deve avere sempre costante il rapporto con i cittadini che rappresenta. “Ascoltare e poi fare” era lo slogan del sindaco nell'ultima campagna elettorale e in piena sintonia con esso ho organizzato questi incontri per orientare l'agenda delle priorità per il mio mandato. Abbiamo raccolto diversi spunti e suggerimenti interessanti che potranno essere particolarmente importanti soprattutto in relazione allo sviluppo del centro commerciale naturale”.

Le sollecitazioni e le idee raccolte saranno ora elaborate, valutate e condivise anche con gli altri componenti della giunta. “Le problematiche che incidono sul commercio – prosegue Venanzi –, non ultima l’evidente crisi economica che attanaglia il nostro Paese, sono di vario genere e trasversali rispetto all’azione amministrativa: si va dai lavori pubblici alla viabilità, dalla gestione del traffico alla pressione fiscale. Per fine mese vorrei riuscire a presentare i dati raccolti durante tutti gli incontri facendo emergere le problematiche comuni e quelle relative a ogni singolo quartiere, per poi trasferire ai miei colleghi le segnalazioni relative alle competenze di ciascuna delega. Voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno accompagnato in questo percorso insieme con i funzionari comunali – conclude Venanzi –. In particolare Confesercenti, Confcommercio e Assomicroimprese, che erano presenti a tutte le riunioni con un loro delegato”.
 

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