La Carnia dice no alla crisi: imprenditori uniti per esprimere le potenzialità del territorio

Il 'messaggio' positivo nasce in questo momento di profondo pessimismo, sentimento scatenato in primis dalle vicende Coopca, che però, a quanto afferma il gruppo di manager ed industriali che si sono ritrovati ad Amaro, di fronte alla sede della quotata Eurotech: 'Non deve influenzare il positivo che le aziende che qui rappresentiamo oggi, con questa foto, producono ogni giorno, esportando know how, consentendo a diverse centinaia di persone di lavorare, costruendo in questo modo un Friuli Venezia Giulia, in grado di contare sempre di più a livello produttivo in Italia, come nel sistema economico internazionale'.

A farsi portavoce di questo messaggio forte e positivo, sono: Nicola Cescutti per Servel Mera, Paluzza; Bepino Petris Wolf Sauris, Renato Paschini Cogep Tolmezzo ed in rappresentanza di Bcc Carnia e Gemonese; Alex Luci, Gruppo Luci, Povoletto; Roberto Siagri, Eurotech, Amaro; Paolo Cucchiaro, presidente del Consorzio di Sviluppo industriale di Tolmezzo; Maurizio Sacilotto, Friulbaker, Tolmezzo; Fausto Schneider, Lumiei Impianti Sauris, ed Helica, Amaro.

'Rappresentiamo quella parte del mondo economico e produttivo che 'lotta' ogni giorno per sopravvivere su di un mercato sempre più competitivo, in modo molto realistico, è necessario rimanere sempre guardinghi e strategici, al contempo però non è pensabile sprofondare nel pessimismo che sta avvolgendo la Carnia, e conseguentemente il Friuli Venezia Giulia, di cui è parte importante. La condivisione, anche solo di una filosofia di un realistico ottimismo, è in grado di portare risultati, concretizzati dalla nostra presenza qui, per testimoniare questo momento di unione di pensiero. Importante è sottolineare ciò che non ha funzionato perché non accada più, al contempo è fondamentale dar valore e forza a ciò che funziona' ha sottolineato il gruppo di manager.