Continua a tenere banco la vicenda legata al futuro della Hypo Bank.  La proprietà dell'Istituto ha ufficializzato su Il Sole - 24 Ore e sul sito Internet della banca la cessione di un "portafoglio leasing performing ed asset collegati".

Si tratta cioè di un invito pubblico a presentare una manifestazione d'interesse per l'acquisto di contratti di leasing finanziario per un valore complessivo di oltre 528 milioni di Euro, comprensivi dei beni finanziati rappresentati in prevalenza da immobili. Le parti interessate dovranno manifestare l’interesse entro il 1° luglio prossimo, cui seguirà l’eventuale di offerta non vincolante entro il 18 luglio.

Pietro Santoro della First Cisl rende noto come l'accelerazione del processo di liquidazione ordinata della banca sia pertanto confermato, come percepito dai rappresentanti dei lavoratori dopo la sostituzione del management italiano avvenuta nello scorso autunno.

"Questa seconda cessione – dopo l’offerta di vendita di un portafoglio mutui performing e/o di tutte o parte delle filiali della banca – è stata avviata nonostante sia stato attivato lo scorso 24 maggio il tavolo di crisi aziendale presso il Ministero dello Sviluppo Economico. Il Ministero delle Finanze d’Austria – proprietario della banca italiana con sede a Tavagnacco (Ud) ed una rete di 26 filiali ubicate nell’asse est-ovest del Nord Italia (da Trieste a Gallarate) – conferma, di fatto, con questa nuova offerta, il rifiuto ad un confronto con le istituzioni italiane per garantire una continuità operativa della banca".