Grande area espositiva e incontri con i buyer stranieri: la metalmeccanica friulana protagonista al Mecspe 2023
250 metri quadri di stand, la gestione dei contatti stranieri e la visita di 350 ragazzi degli istituti tecnici del Fvg: tutto a cura del Cluster Comet. Alla fiera internazionale delle innovazioni dell’industria manifatturiera parteciperanno 22 aziende
L'appuntamento è previsto dal 29 al 31 marzo per il Mecspe di Bologna, una delle più importanti fiere internazionali dedicate alle innovazioni dell’industria manifatturiera, che attira circa 40mila visitatori italiani e stranieri ogni anno. Saranno 22 le aziende del Friuli Venezia Giulia che vi parteciperanno grazie al supporto di Cluster Comet, il cluster della metalmeccanica regionale. Le aziende avranno a disposizione uno spazio espositivo di 250 metri quadri, suddiviso in quattro aree. Previste anche diverse attività collaterali: l’organizzazione di incontri con 15 buyer, imprenditori e stakeholder provenienti da Svizzera, Germania, Repubblica Ceca, Serbia. Coinvolti anche gli studenti dei principali istituti tecnici regionali e dello Ial di Pordenone: 350 ragazze e ragazzi che verranno accompagnati alla scoperta delle professionalità richieste dalla meccanica e meccatronica. Organizzate da Comet anche una giornata di visita in fiera dedicata a 50 imprenditori.
Le dichiarazioni
Spiega Saverio Maisto, direttore di Cluster Comet: “Più che mai, dopo la pandemia, gli imprenditori hanno manifestato l’esigenza di essere supportati nell’identificare i più importanti appuntamenti fieristici internazionali a cui partecipare, e nella gestione delle attività propedeutiche alla presenza in fiera. Una necessità comune che ci ha spinto a proporre alle imprese un’azione sinergica e quindi a creare un modello che ci permette, da un lato, di riunire aziende e competenze, in modo da valorizzare le nostre eccellenze e rendere la nostra regione attrattiva per un numero sempre maggiore di buyer internazionali, e dall’altro di sollevare gli imprenditori da molteplici incombenze di tipo organizzativo, per potersi così focalizzare sullo sviluppo del proprio business". Conclude Maisto: “La massiva partecipazione a questa iniziativa da parte delle aziende rappresenta per noi già un successo e ci induce a replicare il modello organizzativo per portare la metalmeccanica regionale ai prossimi appuntamenti in Italia e all’estero".
