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Giovedì, 28 Marzo 2024
Economia

Export terzo trimestre, il Friuli Venezia Giulia è a più 31 per cento

L'indagine Ires Fvg sui dati Istat. Il Nord est è a più 20 per cento, la cantieristica a più 79

Le vendite estere delle imprese del Friuli Venezia Giulia nei primi nove mesi del 2021 (pari a 13,2 miliardi di euro) hanno subito un sensibile incremento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (+31%, 3,1 miliardi di euro in più). A livello nazionale la variazione è stata del +20,1%; solo Sardegna (+53,6%) e Calabria (+32,5%) hanno fatto meglio della nostra regione, mentre l’unico andamento negativo è quella della Basilicata (-6,5%). Lo evidenzia in una rielaborazione di dati Istat il ricercatore dell’Ires Fvg Alessandro Russo. Nell’ambito del Nordest si osserva una crescita analoga a quella nazionale (+20,2%). Tale diffusa dinamica positiva è diretta conseguenza dei bassi livelli registrati nel 2020, un anno gravato dalle conseguenze negative dell’emergenza sanitaria. In Fvg, infatti, l’export del secondo trimestre del 2021 valeva complessivamente 4,8 miliardi di euro, contro i 2,7 dello stesso periodo del 2020 (+74,6%); anche il terzo trimestre ha fatto segnare un rilevante incremento (+36,6% rispetto al periodo luglio-settembre del 2020). Nei primi nove mesi del 2021 si riscontra infine un notevole aumento del valore delle importazioni regionali (+36,9%), che non ha però intaccato l’avanzo commerciale (cresciuto di 1,3 miliardi su base annua, +25,2%).

Crescono le esportazioni di tutti i principali settori

La crescita registrata si riscontra in tutti i principali comparti dell’economia regionale: produzioni in metallo (+48,6%), cantieristica navale (+79%), macchinari e apparecchiature (+12,4%), mobili (+36,6%). In particolare, si può sottolineare l’ottima performance del settore del mobile, che ha determinato un risultato particolarmente positivo nella provincia di Pordenone (+33,1%, favorito anche dall’incremento delle vendite di elettrodomestici e di macchinari) e quella della cantieristica, che ha favorito la dinamica del territorio giuliano (+40,7%). Nel resto della regione si registrano incrementi comunque molto significativi, ma più contenuti (Udine +26% e Gorizia +25,8%).

In aumento i flussi verso i principali Paesi partner

In merito alle destinazioni geografiche dell’export delle imprese regionali, si osservano consistenti recuperi verso tutti i principali partner commerciali: Germania (+19,4%), Francia (+24,1%), Austria (+31,9%), Regno Unito (+32,5%). Ai primi posti si trovano anche gli Stati Uniti (con 1,8 miliardi di euro) e la Svizzera (1,1 miliardi), grazie alle vendite di navi e imbarcazioni. Degno di nota il valore delle esportazioni regionali in Egitto (più di 467 milioni di euro nei primi nove mesi del 2021), attribuibile principalmente al settore della cantieristica navale e delle armi e munizioni. Si possono infine evidenziare flessioni che hanno riguardato le vendite in Cina (-7,1% su base annua, prevalentemente nel comparto della meccanica) e nei Paesi Bassi (-7,7%, concentrato nell’ambito delle apparecchiature per le telecomunicazioni).

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