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Confcommercio illustra le nuove norme sulle compravendite immobiliari

A Udine, in un workshop con il sindacato Fimaa si sono discusse le modifiche in materia di plusvalenze sui terreni, imposte e ruolo del notaio garante della compravendita: dall'associazione massima disponibilità per ottenere informazioni sulle novità introdotte

In un workshop di Confcommercio Udine con il sindacato Fimaa si sono discusse le modifiche in materia di plusvalenze sui terreni, imposte e ruolo del notaio garante della compravendita. Il notaio Eligio Garelli ha illustrato la normativa, entrata in vigore il 1 gennaio 2014, che ha rivoluzionato la tassazione degli atti traslativi a titolo oneroso soggetti a imposta di registro. Sostanziali le novità come la soppressione di tutte le agevolazioni, tranne quella della prima casa. Vengono pertanto meno le aliquote ridotte previste per l’acquisto di immobili di interesse storico e artistico, abitazioni esenti Iva da parte di società immobiliari, terreni compresi in piani particolareggiati. Sono soppresse le esenzioni relative agli acquisti di immobili da parte dello Stato o di Enti Pubblici Territoriali o Comunità Montane, di immobili a favore di Onlus e Ipab, di immobili situati all’estero.

Molto interesse ha destato l’approfondimento sul nuovo ruolo del ‘notaio garante della compravendita’. Diverse le fattispecie illustrate, compresa quella inerente la scoperta da parte del notaio, successivamente alla trascrizione della vendita, di formalità pregiudizievoli ulteriori o formalità pregiudizievoli esistenti ma non menzionate in atto. “Se la formalità può essere cancellata con parte del prezzo o con tutto il prezzo – ha spiegato Garelli – non emergono sono problemi; ma che succede se il prezzo non è sufficiente per ottenere la cancellazione o se la formalità non può essere cancellata? In questo caso – prosegue il notaio – la restituzione del prezzo all’acquirente non è una soluzione accettabile, perché costui si troverebbe in mano il prezzo e, inoltre, sarebbe proprietario dell’immobile. Se invece consideriamo risolto il contratto di vendita, l’acquirente perderebbe le spese dell’atto, gli onorari e gli eventuali acconti versati al venditore”.

Ilaria Comoretto ha poi parlato di locazioni: nuovo modello RIL, F24, APE e registrazione telematica. "In questo momento – rileva il presidente Fimaa Confcommercio Udine Lino Domini c’è una presa di coscienza sempre più diffusa della necessità di unire le forze per creare una rete di collaborazione tra tutti gli attori che ruotano attorno al nostro comparto; momenti come questo sono occasione di incontro e di  formazione, ma anche un modo per ricordare che c’è una struttura con molteplici servizi a disposizione delle agenzie immobiliari".

Chi che non ha potuto partecipare al workshop può mettersi in contatto con gli uffici Fimaa Confcommercio (tel. 0432/538783 – email: sindacale@ascom.ud.it).

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