“Comprendo l'amarezza di una persona che si impegna per realizzare proposte innovative e migliorare l'attrattività commerciale di tutto il centro storico. Rifiuto però che si possa accusare l'amministrazione di scarsa attenzione per il commercio soprattutto dopo aver investito oltre 2 milioni di euro nell'ambito del Pisus, a cui si aggiungeranno anche centinaia di migliaia di euro in altri interventi pianificati nel prossimo futuro”. Il sindaco di Udine, Furio Honsell, risponde così alle dichiarazioni della presidente dell'associazione UdineIdea, Arianna Calcaterra, sulla situazione del commercio nel centro storico. “Come dimostrano gli interventi pianificati in questi anni e le tante iniziative che quasi ogni weekend richiamano in città tante persone – prosegue Honsell – il Comune cerca di sostenere in tutti i modi lo sviluppo del Centro commerciale naturale. La concezione di Udine come città emporiale è cruciale per tutta l'amministrazione”.

Il primo cittadino respinge anche le accuse relative a una mancanza di strategia. “Non si può dire che manchi una pianificazione viste le scelte strategiche che abbiamo fatto, non da ultimo con il parcheggio di piazza Primo maggio – sottolinea Honsell –. Ci sono stati dei ritardi, in particolare per i finanziamenti Pisus nello scorso mandato e per la nuova gara del trasporto pubblico, attualmente in proroga. Ritardi che però non sono dipesi dal Comune”. Per quanto riguarda il sopralluogo della polizia locale nel negozio Vattolo, gestito dalla presidente Calcaterra, il primo cittadino ricorda che “spesso questi interventi sono sollecitati dai cittadini stessi e i vigili sono tenuti a verificare per non incorrere in un'accusa di omissione in atti d'ufficio. In ogni caso assicuro che approfondirò la questione e se risulterà che tutto era in regola sarò io stesso a scusarmi formalmente”.