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Bonus energia: termini per le domande prorogati fino al 22 maggio

Con una delibera della Giunta regionale il termine è stato procrastinato quasi fino a fine mese. Maria Sandra Telesca: «Il bonus energia rimane una delle misure importanti a sostegno delle fasce economicamente deboli»

Scadrà il prossimo 22 maggio il termine per presentare le domande di contributo regionale sui consumi di energia elettrica per il 2014 da parte dei titolari della Carta famiglia. La scadenza, inizialmente prevista per l'8 maggio, è stata prorogata dalla Giunta regionale, su proposta dell'assessore alle Politiche sociali e alla Famiglia Telesca, con un'apposita delibera. La proroga è stata concessa tenuto conto delle nuove modalità di calcolo dell'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (Isee) e della diminuzione del numero di domande caricate nel sistema informatico, da parte dei Comuni, rispetto all'anno scorso (registrato un -33%).

MENO DOMANDE. I dati disponibili attraverso il sistema informatico della Carta famiglia, al 9 aprile, ovvero a 30 giorni dall'inizio della raccolta delle istanze da parte degli Enti locali avvenuta lo scorso 9 marzo, hanno infatti evidenziato 5 mila domande in meno, quest'anno, rispetto allo stesso periodo del 2014. Nel dettaglio si sono raccolte 10 mila richieste nel 2015 contro le 15 mila dell'anno precedente. Da qui la necessità di prorogare i termini e, allo stesso tempo, l'opportunità di contenere la dilazione in due settimane per non compromettere l'erogazione dei benefici entro l'anno.

L’ENTITÀ DEL CONTRIBUTO. Il contributo è parametrato agli scaglioni di consumo e per il numero di figli del nucleo familiare: per le famiglie che nel 2014 hanno sostenuto costi per l'energia elettrica fino a 600 euro, i contributi sono di 150 euro per la fascia a bassa intensità (1 figlio), 225 euro quella a media intensità (2 figli) e 300 euro per la fascia ad alta intensità (3 o più figli). Per i consumi da 600,01 a 1.000 euro, il beneficio può rispettivamente a 200, 300 e 400 euro, per lo scaglione da 1.000,01 a 1.500 euro si arriva a contributo da 250, 375 e 500 euro in base alla fascia di intensità mentre per le famiglie che hanno sostenuto costi per l'energia oltre i 1.500 euro, la misura è rispettivamente di 300, 450 e 600 euro.

IL COMMENTO DI TELESCA. «Il bonus energia rimane una delle misure importanti a sostegno delle fasce economicamente deboli» rimarca l'assessore Telesca, ricordando che «le risorse per il 2015 sono state confermate rispetto all'anno precedente e ammontano a 8,8 milioni di euro inseriti a bilancio».

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