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Giovedì, 18 Aprile 2024
Economia

A Toronto risiedono 50 mila friulani e tanti altri vogliono partire

L'ambasciatore canadese Peter McGovern in visita a Udine. "Molte aziende friulane investono in Canada e l'export va rafforzato". Intanto in Cciaa ogni mese arrivano richieste di persone che vogliono andare a vivere nel paese del Nord America

Il nuovo ambasciatore del Canada in Italia, Peter McGovern, è stato ricevuto a palazzo D’Aronco dal vicesindaco del Comune di Udine, Agostino Maio, e dal segretario generale, Carmine Cipriano, nell’ambito della visita ufficiale in città da parte dell’alto diplomatico. “Abbiamo rinnovato - spiega Maio - i sentimenti di amicizia, riconoscenza e stima che legano il Friuli e il Canada, uno straordinario Paese che nel corso dell’ultimo secolo ha offerto accoglienza e opportunità a migliaia di friulani. Basti pensare che a Toronto risiedono quasi 50 mila cittadini friulani”. McGovern, che ha iniziato il suo mandato in Italia all’inizio di ottobre, era accompagnato dal consigliere commerciale dell’ambasciata, Emmanuel Kamarianakis, e dal console onorario a Udine, Primo Di Luca, friulano d’origine emigrato in Canada a 17 anni e personaggio di spicco della comunità canadese.

“L’ambasciatore ha voluto sottolineare come la scelta di inserire Udine tra le prime sedi di visita ufficiale non fosse casuale – prosegue Maio –, a testimonianza del forte legame tra le due comunità e del senso di riconoscenza che il Canada nutre per i friulani, i quali mettendo in campo onestà e grande laboriosità hanno saputo eccellere nei vari settori in cui hanno operato”. Tra gli argomenti trattati nel corso dell’incontro anche l’accordo di libero scambio – il cosiddetto Ceta – recentemente sottoscritto dal Canada e dall’Unione Europea. “Un’importante opportunità per intensificare l’export oltreoceano da parte delle imprese italiane – conclude Maio –. Ci auguriamo che per le aziende friulane questo accordo possa essere una base per sviluppare ulteriormente una collaborazione con il Canada”. La visita della delegazione canadese è proseguita poi nella sala del Consiglio comunale dove l’ambasciatore si è potuto affacciare su piazza Libertà per ammirare le bellezze architettoniche della città.

Visita anche alla Camera di Commercio per McGovern. L’occasione è stata utile per approfondire, anche negli appuntamenti successivi dell’ambasciatore, con il presidente Unioncamere Fvg Giovanni Da Pozzo e quindi con la presidente della Regione Debora Serracchiani, il programma della prossima missione economica e istituzionale che vedrà il sistema Fvg nel Paese nordamericano, dal 3 al 5 novembre prossimi. Ogni settimana, Di Luca incontra sempre una decina di persone per appuntamento, a cui se ne aggiungono più o meno altrettante che arrivano in consolato durante gli orari di apertura, ogni mattina dal lunedì al giovedì dalle 10 alle 12. Tante anche le richieste telefoniche, al numero 0432-229709, o via mail consul.canada.udine@gmail.com. Tra le richieste più usuali, oltre a quelle “classiche” (passaporti, visti, documenti smarriti di cittadini canadesi in Italia…), quelle di chi desidera ottenere la doppia cittadinanza, molti dei quali figli di emigranti che sono tornati in Friuli ma che vogliono mantenere anche ufficialmente il rapporto con il Paese nordamericano. Quindi ci sono le imprese, che chiedono informazioni e contatti per internazionalizzare la propria azienda verso quello che si conferma uno dei mercati più stabili al mondo. Di Luca, poi, riceve anche un numero crescente di lavoratori, italiani e stranieri, che cercano nuove occasioni di lavoro in Canada, come pure studenti che vogliono fare un periodo di formazione.

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