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Cronaca Centro / Via Paolo Sarpi

Vita notturna: «Diritto al riposo ok, ma anche al lavoro e al divertimento»

Un mercoledì “da leoni” ieri sera a Udine: 10mila le persone stimate sparpagliate fra il centro, invaso per il Mercoledì dei Sarpi e l'ultimo concerto al Garden del Visionario, e la zona del Terminal nord, con il MercoleBeach organizzato dal Bar Ego. L'assessore al commercio Venanzi: «E' un falso mito che a Udine non ci sia mai nulla»

Circa 10-12mila le persone che hanno sommerso ieri notte la città per festeggiare una delle ultime serate dell'estate 2017 che si avvia verso la sua naturale chiusura (abitualmente segnata con l'avvento di Friuli Doc, quest'anno dal 7 al 10 settembre). Fra il concerto di musica elettronica dei Niagara di Torino al Garden del Visionario, via dei Sarpi riempita per la sua penultima serata della stagione, e il MercoleBeach organizzato al bar L'ego di via Giovanni Paolo II, Udine ha vissuto una delle serata più movimentate del periodo. Chiamarla propriamente “movida” forse è sbagliato, ma chi ha fatto un giro per la città ieri sera (difficilissimo, tra l'altro, trovare un parcheggio) ha trovato proposte variegate, animazione, divertimento e del genuino stare insieme. Non sono mancate però le polemiche da parte di alcuni residenti del centro che hanno lamentato il loro diritto al riposo. 

Venanzi: "Avanti tutta!"

L'assessore al commercio, Alessandro Venanzi, si dichiara entusiasta per il successo delle iniziative serali e con un “Avanti tutta!” sprona ad andare avanti su questa strada. «E' un falso mito che a Udine non ci sia mai nulla. Da un lato c'è il diritto al riposo, sacrosanto, ma dall'altro lato c'è anche il diritto al lavoro per i pubblici esercizi e al divertimento per i cittadini, non scordiamocelo – ci spiega -. Il mio ruolo è ottemperare a queste esigenze che sono contrastanti, cercando la giusta quadra». E anche sull'ordinanza contro il Bside e l'Ego, l'assessore esprime cautela. «Nessuna repressione. Faremo certamente le opportune verifiche considerando le necessità di tutti, ma credo basterà seguire i regolamenti in vigore». 

Eventi aumentati del 30% in 4 anni

Venanzi poi ricorda quanto di buono è stato fatto negli ultimi anni per aumentare il divertimento a Udine, regolamentando le istanze di tutti. «Gli eventi in città nei 13 luoghi dell'intrattenimento (Visionario, via Paolo Sarpi, piazza Matteotti, Stadio, via Mercatovecchio, piazza Libertà...) dove si possono svolgere gli eventi, sono cresciuti del 30% in più rispetto al 2013. Il Mercoledì dei Sarpi è un evento oramai storico, nato nel 2009, e sottolineo come ieri gli organizzatori, per venire incontro ai residenti, abbiano spento la musica alle 11, anziché alle 11.30 come concesso dal regolamento per gli eventi infrasettimanali. Ricordo inoltre - conclude l'assessore - che il Comune, fin dalla prima giunta Honsell, sta provando a favorire gli eventi in città attraverso le iniziative dei privati, un percorso che personalmente ho sempre cercato di agevolare anche in altre via della città». 

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