Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, è arrivato a Udine. Prima tappa: viale Afro nel quartiere Aurora per parlare del Superbonus. Ad attenderlo giornalisti, forze dell'ordine e qualche condomino. "Dai primi calcoli, gli inquilini parlano di 700 euro all’anno in media di risparmio. Non solo riduzione emissioni CO2, ma anche delle bollette, quindi", dichiara soddisfatto prima di rispondere alle domande dei presenti. L'inchiesta sul covid? A sua detta non inciderà sulla campagna elettorale. "Bisogna avere il massimo rispetto per la magistratura, sempre e comunque. Le verifiche giudiziarie sono assolutamente legittime, bisogna avere rispetto per le vittime che piangono i loro morti. Noi ci abbiamo messo il massimo impegno e siamo stati accusati di tutto e il contrario di tutto", ammette. 

Superbonus

Nei pochi minuti dedicati ai giornalisti, Conte è riuscito a tirare una frecciata al presidente della Regione Massimiliano Fedriga. "Nello stesso giorno in cui il governo ha adottato il decreto che ha bloccato tutto, il presidente di questa regione ha fatto un provvedimento che prevedeva l'acquisto del credito da parte della Regione stessa", ha dichiarato come a voler sottolineare la contraddizione tra quanto si era deciso a livello locale e quanto poi è stato fatto a livello nazionale, nonostante l'apparentamento partitico. "Il Superbonus - ha poi concluso Conte - è una delle misure più strettamente regolamentate sia per quanto riguarda controlli e asseverazioni sia per quanto il tetto dei prezzi. Perché nei decreti sempre sin dall'inizio sono stati messi dei tetti calmieratori in edilizia. In Italia, il costo dell'edilizia è rimasto il più basso d'Europa, solo dopo la Grecia. Il governo, che ha creato un buco di 130mila nuovi occupati che rischiano di restare per strada e 40mila aziende che rischiano il fallimento, nell'immediato deve mettersi con noi e con le associazioni di categoria a un tavolo e sbloccare quel decreto". E dopo il saluto ai giornalisti, l'ex presidente del Consiglio si è diretto verso una delle palazzine Ater della zona per parlare con i residenti e le residenti e facendosi raccontare del vantaggio dei lavori effettuati grazie al bonus.

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• Giuseppe Conte nei palazzi Ater di Udine, 3 marzo 2023