Minacce e violenze in casa di riposo, tre arresti
Gli uomini del Nas si Udine hanno dato esecuzione alle misure nei confronti di un gruppo di lavoratori di una Rsa gradese
Minacce a profusione, continue offese e un episodio di una disabile schiaffeggiata in modo violento. Le vittime erano sempre degli anziani non autosufficienti, dunque particolarmente indifesi, ospiti di una Rsa gradese. Per queste ragioni i militari del Nucleo antisofisticazione e sanità di Udine, coadiuvati in fase esecutiva dai militari dei Comandi Provinciali di Gorizia ed Udine, hanno eseguito una misura cautelare in carcere nei confronti di tre persone, operatori sanitari, emessa dal gip del Tribunale di Gorizia su richiesta della locale Procura della Repubblica.
Gli uomini del Nas avevano avviato le indagini lo scorso mese di novembre, dopo segnalazioni su anomali e ripetuti ricoveri nel pronto soccorso dell'ospedale di più anziani, ospiti della Rsa. Nel corso delle indagini, condotte anche con l'ausilio di attività tecniche, sono stati documentati numerosi episodi di minacce, ingiurie e anche di violenze fisiche ai danni degli ospiti della struttura. Le fonti di prova ottenute dal personale del Nas di Udine hanno, perciò, consentito al gip del Tribunale di Gorizia di emettere la misura detentiva, richiesta dalla Procura. I tre operatori lavoravano nella struttura assistenziale e avrebbero avuto questi atteggiamenti nei confronti di otto anziani.