Violenza sessuale su una studentessa udinese: fermato un 18enne
Vittima della vicenda una 23enne cinese, che la scorsa estate fu costretta a ricorrere alle cure dell'ospedale di Palmanova. Ad abusare di lei un connazionale con un passato da cameriere in un ristorante cittadino
Il fatto risale allo scorso 28 agosto. Una ragazza cinese, studentessa dell'università di Udine e residente in centro città, era stata violentata da un connazionale che aveva ospitato occasionalmente assieme ad altri colleghi di studio.
La vittima, una 23enne, aveva denunciato il fatto ai carabinieri di Udine, che nel racconto avevano ravvisato gli estremi dei reati violenza sessuale, lesioni e minacce.
Ricoverata in stato di shock all'ospedale di Palmanova le sono state diagnosticate abrasioni al collo e al seno, guaribili in cinque giorni. Era stata poi inserita in un programma della A.S.L .numero 4, per il recupero da situazioni di questo tipo.
Le indagini degli uomini dell'Arma, coordinati dalla PM Annunziata Puglia, hanno permesso di identificare il responsabile, il 18enne J.C., residente a Castel Goffredo in provincia di Mantova, con precedenti per reati contro la persona ed ex dipendente di un ristorante cinese di Udine.
J.C. aveva fatto perdere le sue tracce, ma è stato prima rintracciato in in provincia di Bari e poi, il 24 gennaio, nuovamente localizzato a Castel Goffredo, dove aveva fatto ritorno da qualche giorno.
E' stato così arrestato e condotto al cercere del capoluogo virgiliano.
