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“Story d'estate”, la prima canzone social di un giovane informatico friulano

Il video del primo brano firmato da Andrea Candusso è stato girato fra Lignano e Udine. Il testo è un tuffo nella vita di oggi, dominata dai social network e dagli smartphone sempre più a portata di mano

Venerdì 30 giugno è stata pubblicata la prima canzone realizzata da un giovane 23enne informatico di Tavagnacco, Andrea Candusso. L'uscita è stata accompagnata, come da prassi in questi casi, dall'uscita dell'omonimo videoclip  girato in Friuli, fra Lignano, Tavagnacco e il fiume Torre. Il titolo del brano è "Story d'estate". La canzone è un inno all'estate, una stagione da vivere con spensieratezza, leggerezza e, perchè no, anche attraverso l'utilizzo dei sempre più catalizzanti social. 

Il testo e la melodia sono stati realizzati completamente da Candusso, mentre l’arrangiamento musicale è stato curato da Francesco Contadini, friulano già noto per alcune sue collaborazioni con alcuni artisti italiani. «"Story destate" è una canzone solare, ironica e molto attuale - ci ha raccontato il giovane -. Raffigura un'estate social all'insegna della condivisione h24, dei tormentoni del momento, degli Instagram Stories e dei tanto gettonati boomerang».

«La mia passione é scrivere e cantare canzoni anche se in realtà sono uno sviluppatore informatico - ci confessa. Mi reputo una persona creativa e mi definisco più un cantautore che un cantante». Andrea non vanta ancora una biografia artistica degna di nota ma tiene a confermarci come questa sua vena creativa l'abbia accompagnato fin da piccolo, sia nella scrittura di testi per poesie che per canzoni. «Fin dalle scuole elementari cantavo con mia madre le canzoni che passavano alla radio e già alle medie iniziai a scrivere qualche rima. Solo durante le scuole superiori ho iniziato ad elaborare vere e proprie canzoni ed ora sto cominciando ad inciderle e a renderle concrete, anche grazie anche all'aiuto del produttore Francesco Contadini». 

Anche la realizzazione del video (sceneggiatura e montaggio) è stata seguita dallo stesso Candusso che si è avvalso dell'aiuto di alcune amiche e della propria compagna per le riprese e l'utilizzo delle comparse.«E' solo il mio primo brano e per la sua pubblicazione mi sono affidato ad un servizio di distribuzione digitale che mi ha permesso di avere la canzone sulle principali piattaforme di streaming e download musicali come Spotify, iTunes, Google Play Music, Shazam e Deezer. Spero - conclude - che la canzone possa far divertire, cantare, ballare (vista la presenza di balletto dedicato) e allo stesso tempo far riflettere su quanto i social siano sempre più protagonisti delle nostre vite. A volte più protagonisti di noi stessi».

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